Al via il centro federale di corsa campestre nel Parco. Assegnato il trofeo Monza Corre

17 novembre 2014 | 06:20
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Al via il centro federale di corsa campestre nel Parco. Assegnato il trofeo Monza Corre

Taglio del nastro per il centro federale di corsa campestre e assegnato il “Trofeo Monza Corre”: miglior squadra podistica il Monza Marathon Team e anche la più numerosa. Renzo Mariani e Chiara Rossi miglior atleti.

Taglio del nastro martedì 11 novembre per il centro federale di corsa campestre e assegnato il “Trofeo Monza Corre”: miglior squadra podistica il Monza Marathon Team, che è anche la più numerosa.
Nella classifica individuale maschile e femminile, vincitori assoluti Renzo Mariani dei Gamber de Cuncuress e Chiara Rossi dell’Atletica Monza.

Due in uno. Con un unico evento il Comune di Monza ha inaugurato il Centro Permanente Fidal dedicato alla preparazione della corsa campestre e in seguito ha assegnato il primo trofeo “Monza Corre” che riunisce in un’unica classifica chi ha partecipato alle quattro mitiche gare che caratterizzano il panorama podistico nostrano.  Una bella festa, con presenti i maggiori atleti del momento e gli organizzatori della 10K, della Monza Resegone, della Monza-Montevecchia e della Mezza di Monza.

“Con questo centro vogliamo rafforzare il legame che Monza ha con il mondo della corsa – ha commentato Massimo Magnani, direttore tecnico organizzativo delle squadre nazionali – Da qui partirà la preparazione e la selezione degli atleti per gli europei di corsa campestre”.

E quindi nato martedì 11 novembre nel Parco diMonza il primo percorso permanente di corsa campestre in Italia. Un unicum che non poteva avere giardino migliore, già protagonista delle scene tricolori della corsa campestre, l’ultima il 3 marzo 2013 con i campionati italiani Master.

Il progetto è stato voluto dalla FIDAL, dall’Atletica Monza, dal Comune di Monza e dal Consorzio Parco e Villa Reale di Monza. Un primo passo per un disegno che non solo ha uno sguardo rivolto al mondo dell’agonismo, ma anche a quello delle scuole del territorio. Non a caso era presente martedì sera l’assessore all’istruzione Rosario Montalbano, assieme al sindaco di Monza, Roberto Scanagatti.

Il percorso monzese, gestito dall’Atletica Monza, rappresentata dal presidente Paolo Galimberti, sarà teatro di raduni nazionali periodici e rappresenterà un punto di riferimento anche per l’attività nazionale e regionale. Il primo raduno è già in corso, e si concluderà domenica 16 novembre.

I percorsi segnati sono due: uno da 1000 metri e uno da 1500 metri. Entrambi molto tecnici, con diversi saliscendi e curve. Riprendono per una parte quello già utilizzato per la tappa monzese del noto campionato Brianzolo di Campestre.

IL trofeo Monza Corre – Venendo, invece alle premiazioni del primo Trofeo Monza Corre come da previsione la miglior società della città, oltre che la più numerosa, è stata quella del Monza Marathon Team. A ricevere il premio una nutrita delegazione con a capo il presidente Andrea Galbiati. Una società che ha come slogan “Per Sport, per Amicizia e Per Charity “, come ha già spesso dimostrato in più occasioni aiutando associazioni e onlus nella raccolta di fondi, a cui bisognerà aggiungere “per il Parco di Monza” visto l’impegno profuso per la valorizzazione di questo luogo. Ricordiamo la creazione con Reale Mutua dei percorsi da 3 km, 5 km, 10 km e 21 km segnati in modo permanente per coloro che si allenano nel nostro polmone verde. Ricordiamo la ‘mission’ a Central Park con la consegna delle maglie ufficiali del Consorzio del Parco e del Comune di Monza per iniziare ad intavolare un dialogo e una collaborazione tra i due parchi.

Premi individuali – Meritatissimi primi posti individuali per Renzo Mariani, monzese dei Gamber de Cuncures, e per Chiara Rossi, atletica Monza. Due atleti che hanno nelle quattro gare complessivamente fatto dei risultati ottimi tanto da risultare l’uomo e la donna più veloci di Monza, anche se sarebbe più corretto dire, visto il tipo di gare a cui hanno partecipato, i più resistenti. Per arrivare là in alto hanno dovuto fare una 10 chilometri nel centro cittadino, una “sgambata” da Monza a Montevecchia con 700 metri di dislivello, una passeggiata sempre da Monza al Resegone con 1000 metri questa volta di dislivello e poi, ma bastavano 3 gare su 4, testarsi sulla Mezza Maratona dove ci sono solo, si fa per dire, altri 3000 concorrenti. Tra tutti nati a Monza o residenti in città, Renzo Mariani e Chiara Rossi, sono risultati i migliori.

Infine da ricordare il premio consegnato dal Comune di Monza a Luigi Vigano, anima della Mezza di Monza, e persona che ha fortemente voluto e lavorato per la realizzazione di questo progetto.

E la maratona? – Ora dal punto di vista podistico a Monza non manza nulla. No, non è vero: una volta si correva anche la maratona e oggi una città che vuole fare della corsa una delle sue bandiere non può non pensare di vantare nel suo calendario sportivo una 42 km e spicci.