Carabinieri due secoli di storia: inaugurata la mostra in Arengario #Fotogallery

Sono esposti fino al 23 novembre autentici cimeli originali di grande valore storico: dipinti, busti, uniformi, decorazioni e…
Era il 13 luglio 1814 quando il re di Sardegna Vittorio Emanuele I di Savoia istituì il corpo dei carabinieri reali. Da allora sono passati 200 anni e per l’occasione anche Monza ha deciso di celebrare questa importante ricorrenza con una mostra che ripercorre i due secoli di avvenimenti.
Dal 15 fino al 23 novembre è possibile visitare all’Arengario “L’Arma dei Carabinieri, 200 anni di storia”.
Sabato alle ore 17 c’è stato il taglio del nastro alla presenza delle autorità dell’arma: colonnello Gerardo Petitto Comandante da agosto 2013 del Gruppo Carabinieri di Monza e il capitano Enrico Vecchio Comandante della Compagnia Carabinieri di Monza da ottobre 2013. Accanto a loro per il Comune di Monza c’era l’assessore alla Cultura Francesca dell’Aquila.
Per l’occasione è stata letta dalla poetessa Mariella Bernio una poesia dedicata a Salvo D’Acquisto, ma anche a tutte le madri che hanno perso un figlio per mano assassina, vittima dell’odio, della guerra, della violenza.
Sono esposti autentici cimeli originali di grande valore storico: dipinti, busti, uniformi, decorazioni e documenti disegnati, un percorso cronologico-iconografico che consente al visitatore la comprensione del grande contributo dei carabinieri.
“È già stata esposta in altre parti del Paese, la prima ufficiale si è tenuta a Torino – spiega il colonello Petitto – e ora siamo contenti che ora sia giunta anche a Monza ed è quasi in versione integrale”.
La mostra a Monza è stata curata da Vincenzo Panza, collezionista, con i carabinieri appuntati scelti, anche loro collezionisti Fabrizio Bava e Roberto Di Tanno.
La visita parte con l’esposizione delle Regie Patenti istitutive del 13 luglio 1814, in originale, poste sotto un dipinto in olio su tela di Vittorio Emanuele I di Savoia istitutore del corpo. Il percorso iconografico prosegue con un’esposizione di importanti e originali documenti a firma dei regnanti dell’epoca, seguita da una galleria che mostra l’evoluzione dell’uniforme nel tempo nonché le uniformi utilizzate nei vari impieghi, da quelle di servizio a quelle di rappresentanza, a quelle utilizzate durante la guerra e nelle missioni di pace all’estero. Si chiude con allestimenti di un ufficio di epoca umbertina e con la ricostruzione di una sala con i corazzieri.
Orari: dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.