Vimercate “chiede” a Renzi la metropolitana

Il sindaco di Vimercate Brambilla ha parlato con il premier Renzi anche del possibile arrivo della metropolitana proprio fino al quartiere Torri Bianche.
Non si è fatto scappare l’occasione il sindaco di Vimercate Paolo Brambilla, giovedì a margine della visita del premier Matteo Renzi all’Alcatel-Lucent ha tirato fuori anche la questione metropolitana.
Il primo cittadino, che ha accompagnato il presidente del consiglio nel tour, ha avuto modo anche di parlare delle volontà dei comuni della zona, di essere raggiunti dalla metropolitana verde. Il famoso prolungamento della MM2 fino a Vimercate di cui da anni si parla, ma che non hai mai visto il finanziamento neanche di un centesimo da parte dello Stato.
Oltre ad aggiornarlo a livello verbale, il sindaco ha consegnato a Renzi la lettera che nei prossimi giorni invierà al presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, per chiedere una urgente riapertura della questione. Il tema della missiva è “la convocazione urgente di un tavolo con i soggetti interessati per riavviare i lavori e riportare in agenda questo importante progetto – si legge nella nota del comune di Vimercate – inserendolo anche nell’aggiornamento del Piano Territoriale Regionale del 2014 allegato al Documento di Economia e Finanza regionale 2014 e tornare a chiedere a tutti i livelli istituzionali un grande sforzo corale per rispettare i patti e realizzare un’opera necessaria e ormai, davvero urgentissima”.
La lettera verrà spedita oltre che dal sindaco di Vimercate, anche da Riccardo Borgonovo di Concorezzo, Marco Troiano di Brugherio, Ezio Colombo di Agrate e Umberto Gravina, sindaco di Carugate. In pratica i primi cittadini delle città che potrebbero essere coinvolte dal passaggio della metropolitana.
“Appare fin troppo evidente che fra gli effetti del prolungamento della metropolitana ci sia un supporto fattivo e determinante all’attrattività di questa parte del territorio per le imprese – aggiunge Paolo Brambilla – La presenza di una delle fermate proprio in prossimità dell’Energy Park e del complesso delle Torri Bianche rappresenterebbe un volano di ulteriore valorizzazione di questo sito, il cui valore in termini di innovazione è rappresentato proprio dalla presenza di imprese come Alcatel Lucent, come SAP, Esprinet o Cisco”.