Maroni mette gli occhi sulla Brianza: soldi per autodromo, Parco e stazioni

“Costituire un’unica proprietà indivisa con i comuni di Monza e Milano per quanto riguarda Villa Reale, Parco e Autodromo” queste le parole di Roberto Maroni.
“Tra le intenzione di Regione Lombardia vi è quella di costituire un’unica proprietà indivisa con i comuni di Monza e Milano per quanto riguarda Villa Reale, Parco e Autodromo”. Queste le parole espresse dal governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni, durante la conferenza stampa tenutasi a Monza nel municipio di piazza Trento e Trieste oggi, 21 novembre.
Proprio questa mattina, su tale provvedimento, il presidente della Regione e il primo cittadino di Monza, Roberto Scanagatti, hanno firmato una lettera di richiesta al Governo affinchè garantisca la neutralizzazione fiscale “così da non sottrarre risorse per gli investimenti sul Parco”. Una bella novità per Monza che vedrebbe dunque l’aggiunta della Regione nel “pacchetto Autodromo” ai comuni di Monza e Milano già coinvolti.
Ma non solo: il governatore Lumbard ha comunicato che presto arriveranno 75 milioni di euro per “Brianza per Expo”. 14 interventi sulla linea ferroviaria Milano – Asso. Si tratta dell’apertura della nuova fermata di Milano – Bruzzano -Parco Nord, l’adeguamento delle stazioni e l’eliminazione dei passaggi a livello. Inoltre i fondi serviranno per realizzare nuovi parcheggi di interscambio. Obiettivo dell’operazione è dunque quello di garantire un servizio di trasporto consono alle esigenze del numero sempre crescente di viaggiatori. Il prossimo passo riguarderà (34.7 milioni) l’attivazione della nuva stazione unificata di Cormano – Cusano Milanino, prevista per il prossimo 26 aprile, in occasione del cambio orario straordinario per Expo.
Entro il 2014, invece, saranno conclusi gli interventi di adeguamento delle stazioni di: Varedo, Arosio, Bovisio Masciago, Cabiate, Carugo, Merone, Cesano Maderno, Seveso e Meda. Quest’ultimo particolarmente importante perchè apporterà un beneficio per la circolazione ferrviaria e un miglioramento dei tempi di attesa degli automobilisti ai passaggi a livello di Seveso. A Bovisio Masciago, poi, entro il secondo semestre del 2015, si concluderanno i lavori per la realizzazione di un sottopasso veicolare che sostituisca il passaggio a livello. Nuovo interscambio, invece, per i viaggiatori alla stazione di Camnago e Lentate sul Seveso: i lavori dovrebbero concludersi entro questo mese.
Il presidente Maroni ha poi parlato del pacchetto di attività culturali durante il periodo di Expo 2015 che coinvolgeranno in primis la Villa Reale. In particolare ha evidenziato la convenzione che disciplina la collaborazione tra Regione Lombardia, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, e i nuovi soggeti privati Nuova Villa Reale di Monza spa, per la realizzione della mostra “Il fascino e il mito dell’Italia dal Rinascimento al Contemporaneo”. Ma non solo, la Reggia del Piermarini aprirà la sue porte, nel periodo giugno – settembre 2015, ad una serie di eventi legati alla quarta edizione del Forum Mondiale Unesco sul tema del cibo e della cultura, qualora la candidatura presso il MAE andasse a buon fine.
Tra fine aprile e fine agosto 2015, invece, presso il Serrone verrà allestita la mostra di “Salvatore Fiune”, su i “Goielli della tavola” e sul “Paesaggio italiano attraverso gli occhi dei fotografi”. «Regione Lombardia si impegna a stanziare 600mila euro come contributo ai costi della mostra – ha sottolinato Maroni – e definire, in collaborazione con il Consorzio, itinerari specifici per valorizzare il complesso monumentale della Villa Reale, del Parco di Monza, e del territorio brianteo circostante». Inoltre, in occasione dell’Esposizione Universale, la mostra potrebbe anche essere inserita nel circuito che verrà attivato tramite la “Carta della cultura”.
Maroni ha poi affermato che il dicembre prossimo porterà in giunta la Riforma del Sistema Autonomia: “il tutto avverrà in un quadro complessivo non certo positivo visti i tagli che i comuni hanno e devono affrontare”.
Al termine della conferenza stampa il governatore della Lombardia si è recato ppresso il Duomo di Monza per visitare la Cappella di Teodolinda e lì ha proposto di candidarla all’Unesco (leggi qui).