Serie C. Pro Lissone ginnastica: buona prova alla finale nazionale di Jesolo

19 novembre 2014 | 00:05
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Serie C. Pro Lissone ginnastica: buona prova alla finale nazionale di Jesolo

Ha un che di agrodolce la Finale nazionale di Jesolo dei campionati di C1 e di C2 per la Pro Lissone. Se da un lato le giovani squadre di C2 hanno regalato grandi emozioni, in C1 la gara è stata rovinata dall’infortunio sul primo attrezzo.

Ha un che di agrodolce la Finale nazionale di Jesolo dei campionati di C1 e di C2 di ginnastica artistica per la Pro Lissone. Se da un lato le giovani squadre di C2 hanno regalato grandi emozioni, tenendo tutti con il fiato sospeso per un possibile ripescaggio per la finalissima della domenica, la gara di C1 è stata rovinata dall’infortunio al gomito sul primo attrezzo di Vittoria Viganò (nulla di grave, per fortuna), a cui tutti auguriamo una pronta guarigione.

In un PalaArrex appositamente allestito per ospitare contemporaneamente sia le prove di C1, che quelle di C2 (unico spazio condiviso la pedana del corpo libero, utilizzata a turno dalle due categorie), la giornata di sabato è stata scandita dai quattro gironi eliminatori, dalle cui classifiche sono arrivati i nomi delle 10 finaliste di C1 e delle 15 di C2 che si sono affrontate nella giornata di domenica.

L’ordine di lavoro ha previsto, per la Pro Lissone, le due squadre di C2 nella mattinata di sabato, e quella di C1 alle 14:30.

Alla squadra “A” di C2, formata da Jara Picech e Lisa Levati, il compito di scaldare la pedana con il primo turno, iniziato alle 8:30 del mattino. Per niente intimorite, le due tigrotte “veterane” hanno ben figurato in tutti e quattro gli attrezzi, con punteggi tra i più alti del girone in parallele e corpo libero. Le due ginnaste lissonesi hanno mancato di un soffio il podio e, per una manciata di decimi, la qualificazione alla finalissima della domenica, ma hanno comunque dimostrato di poter competere ad alto livello anche con ginnaste più grandi ed esperte.

(Levati: volteggio 16,050; parallele 15,100; trave 14,500; corpo libero 15,800; Picech: volteggio 15,825; parallele 15,250; trave 14,250; corpo libero 14,800)

Alle 11:30 largo alle piccole e “terribili” della squadra “B”: Martina Allievi, insieme alle quattro esordienti Giulia e Giorgia Leone, Rebecca Arienti e Diana Barbanotti, hanno affrontato la loro prima finale nazionale, con ben pochi timori reverenziali e dei punteggi che fanno ben sperare per il futuro di questo giovanissimo gruppo, che ha portato a termine una gara senza nessun errore in tutti e quattro gli attrezzi.

Trave e corpo libero per le gemelle Leone, volteggio per Arienti e Giorgia Leone e, in chiusura, parallele per Barbanotti e Allievi, per un totale di 120,425 che regala alle tigrotte un ottimo quinto posto nel girone.

(Leone Giorgia: volteggio 16,025; trave 15,350; corpo libero 14,500; Leone Giulia: trave: 14,700; corpo libero 14,700; Arienti: volteggio 15,900; Allievi parallele 14,850; Barbanotti: parallele 14,400)

Grande soddisfazione, nonostante la finalissima mancata per un soffio, per lo staff tecnico della Pro Lissone, che ha seguito al gran completo le ginnaste durante tutta la gara: Federica Gatti, Giacomo Camiciotti, Nicole Borgonovo e il Direttore Tecnico, Massimo Gallina, che ha così commentato la giornata: “Per la C2 è stata una trasferta molto positiva: l’unico rammarico è che la squadra A abbia gareggiato molto presto, purtroppo il punteggio ci ha penalizzato per il ripescaggio. Per la squadra B è stata un’ottima gara da parte di tutte e cinque le atlete: come punteggio finale sono andate molto vicine alla squadra A; la scelta di unire le due squadre che hanno gareggiato separate nella fase regionale è stata vincente sia da un punto di vista tecnico, in quanto il punteggio è stato superiore, sia dal punto di vista della squadra, le atlete si sono sentite unite verso un unico obiettivo”.

Ben diverso l’esito, purtroppo, per la gara di C1, conclusasi poco dopo il suo inizio: Sarah Durelli, Lucrezia Salvadori e Vittoria Viganò, in pedana alle 14:30, erano pronte alle parallele, il primo attrezzo. Durante l’esercizio di Viganò, prima del suo gruppo, una caduta le ha procurato una frattura al gomito, che ha costretto l’atleta a lasciare la pedana per andare in ospedale. Gara finita, purtroppo, per la mancanza di una terza ginnasta che potesse prendere il suo posto. “Ci dispiace molto per Vittoria – ha concluso Gallina – Ovviamente le auguriamo di rimettersi e di riprendere prima possibile. Purtroppo la squadra di C1, con l’infortunio sul primo attrezzo, non ha potuto dimostrare il proprio valore, ma siamo sicuri che tutte si rifaranno in futuro”.

L’appuntamento con le giovani atlete della Pro Lissone è fissato per il 2015, quando inizieranno le gare individuali che le vedranno ancora protagoniste sulle pedane della Lombardia.

Fonte e foto Ufficio Stampa Pro Lissone