Seveso, un inverno a senso unico alternato

5 novembre 2014 | 07:01
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Seveso, un inverno a senso unico alternato

A partire dal 10 novembre e per 120 giorni, il tratto sud di corso Giuseppe Garibaldi sarà a senso unico alternato.

A partire da lunedì 10 novembre il tratto sud di corso Giuseppe Garibaldi a Seveso, al confine con Cesano Maderno (all’incirca una 50ina di metri dopo il semaforo vicino alla biblioteca), sarà percorribile esclusivamente a senso unico alternato per 4 mesi. La causa: interventi sull’impianto fognario. Aspettatevi disagi: corso Giuseppe Garibaldi è il tratto sevesino della Nazionale dei Giovi, principale arteria di collegamento con i paesi vicini. Chi conosce la zona sa che traffico e code non mancano mai neppure in condizioni normali: e la situazione, nei prossimi mesi, non potrà che peggiorare.

«D’altra parte – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Fabio Rivoltala chiusura della strada sarebbe stata drammatica per la viabilità: abbiamo concordato il senso unico alternato con la provincia per la circolazione dei mezzi pubblici. All’inizio e alla fine dei lavori, però – avvisa – ci saranno 5 giorni di chiusura totale, sia per problemi di allestimento del cantiere, che per il taglio e il rifacimento dell’asfalto». L’intervento non poteva essere rimandato: «Nel rispetto della normativa europea sulle acque, vogliamo sia recuperare la fognatura non conforme, sia fornire di fognature pubbliche gli edifici che ne sono privi. Quel tratto è sempre in crisi durante le piogge più intense: i lavori – promette l’assessore – risolveranno tantissimi problemi».

Le “bombe d’acqua” di questa estate hanno certamente dimostrato come un buon impianto di fognature sia cruciale nell’evitare gli allagamenti, o almeno nel ridurre i danni. Ma, a proposito di piogge, dobbiamo temere che il maltempo invernale ostacoli i lavori? «No – risponde Rivolta -, il meteo non influisce in maniera particolare su opere di questo tipo. E d’altra parte, aspettare la bella stagione sarebbe ancora più deleterio: vorrebbe dire rimandare, ma anche dover gestire un traffico più intenso». Il costo? «350mila euro circa – dice l’assessore -. L’impresa che si occuperà dei lavori è stata scelta tramite gara d’appalto: è la Ronzoni, un’impresa locale». E sarà la Ronzoni a occuparsi della comunicazione dei futuri disagi nel corso di questa settimana (3 novembre, ndr). «Questo è il primo step sul territorio per il rifacimento e l’ampliamento della rete fognaria» ha concluso l’assessore Rivolta.