Fibra ottica, Monza vittima del “Far west” degli armadi da strada

17 dicembre 2014 | 14:19
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Fibra ottica, Monza vittima del “Far west” degli armadi da strada

I lavori di posa stanno creando disagi ai cittadini e il comitato San Fruttuoso 2000 denuncia il proliferare di cabine lungo i marciapiedi

Un Farwest di armadi e cantieri. Da qualche giorno a questa parte Telecom, Fastweb e Vodafone hanno iniziato la posa della fibra ottica in città. In un men che non si dica, lungo i marciapiedi di mezza Monza, sono iniziati i lavori di posa dei cavi e, soprattutto, della cabine da strada, ovviamente così diverse fra loro da generare una situazione di disordine generale (ciascuna azienda per differenziarsi dall’altra piazza la sua).

centraline-monza-mb (1)Il comitato San Fruttoso 2000  ha segnalato più volte il problema in Comune, senza però avere risposte. “I cantieri si susseguono col risultato che alla fine i marciapiede sono devastati – ha spiegato Isabella Tavazzi, portavoce del comitato San Fruttuoso -. Inoltre, gli armadi da strada sono tutti diversi l’uno dall’altro. Eppure l’amministrazione ha da poco approvato un piano del sottosuolo e anche un regolamento di scavo e posa dei tubi. Dovrbbero garantire un controllo più puntuale per contenere il degrado delle  nostre vie già duramente messe alla prova dal maltempo dei mesi passati”.

Cantieri sono sorti in viale Romagna, in via Mentana, nel quartiere San Fruttuoso e anche in viale Brianza. I disagi viabilistici sono quasi fisiologici. Insomma, va bene il progresso e la tecnologia. Tuttavia, gli interventi potrebbero essere meglio coordinati e controllati da parte dell’amministrazione comunale. “Avanti di questo passo – ha concluso la portavoce -, ogni azienda che vorrà posare la fibra ottica, poserà anche la sua cabina, finendo rendere impraticabili i marciapiedi”.