‘Ndrangheta a Milano, sessanta arresti, brianzolo il fornitore d’auto del clan

E’ residente in Brianza il presunto fornitore di auto della ‘ndrina sgominata questa mattina dai carabinieri, al termine di una maxi indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, che ha portato all’arresto di sessanta persone.

Pesanti le accuse rivolte agli indagati del maxi fascicolo milanese che da mesi indagava sull’ennesima organizzazione legata all’Ndragheta in Lombardia, tra le quali spiccano il traffico di armi, la corruzione di pubblico ufficiale, l’estorsione e l’associazione finalizzata al traffico internazionale di droga.

Tra gli arrestati di questa mattina anche un imprenditore di Lesmo, accusato di fornire i mezzi di trasporto agli appartenenti del clan e di mantenere le famiglie di quanti erano già in carcere per precedenti condanne. Oltre a smascherare i presunti interessi della cosca sullo stadio Meazza di Milano, le indagini hanno evidenziato un presunto legame tra l’organizzazione presente in Lombardia e la cosca Libri – De Stefano – Tegano, originaria di Reggio Calabria.