27 gennaio: Monza celebra la Giornata della memoria

Monza celebra la giornata delle memoria con due importanti istituzionali: in Stazione Fs di via Arosio e presso la sede della Prefettura.
Monza celebra oggi, martedì 27 gennaio alle ore 10 nella Stazione Fs di via Arosio, la giornata della memoria per mantenere vivo, nel settantesimo anniversario, il ricordo di tutti sulla immane tragedia di milioni di ebrei e nemici politici del nazismo caduti nei campi di prigionia e di sterminio.
Alla cerimonia sarà presente e terrà un breve discorso il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti. “Con la cerimonia di domani – dichiara il primo cittadino monzese – daremo inizio a un anno particolare, l’anno del settantesimo anniversario della vittoria della Resistenza, che la nostra città intende celebrare con una serie di iniziative indirizzate in particolare ai giovani. E’ a loro che dobbiamo trasmettere la lezione di tanti caduti e di tutti quei deportati nei lager nazisti, come il nostro Vittorio Bellini, recentemente scomparso, che sono tornati e che hanno trascorso la vita a tenere viva la memoria, soprattutto nelle scuole, perché simili tragedie non si ripetano mai più. Vogliamo che i luoghi della nostra città parlino di loro. Definire il vagone della memoria, che abbiamo ospitato a Monza due anni fa, “un baraccone” e una “pagliacciata”, come ha fatto un funzionario dello Stato a Torino, è vergognoso oltre che gravemente offensivo. E bene hanno fatto sia il sindaco Fassino sia il ministro Franceschini a respingere con sdegno una posizione certo minoritaria ma che rappresenta il corto circuito in cui purtroppo troppo spesso incappa la nostra burocrazia, a qualsiasi livello. Quel vagone, con il suo interno spoglio e freddo, è utile, molto di più di tante parole”.
L’appuntamento per mantenere vivo nelle generazioni future il ricordo del dramma della Shoah è anche presso la Prefettura di Monza per la consegna delle medagli d’onore, conferite dal Presidente della Repubblica a 8 cittadini della provincia brianzola, internati nei lager nazisti o deportati in Germania per i lavori forzati, che con il loro sacrificio hanno contribuito all’affermazione della Democrazia nel nostro Paese (Egidio Cerri, Antonio Colombo, Antonietta Corbetta, Desiderio Minotti, Leonida Perego, Angela Sammartino, Vito Tocco, Giovanna Varinelli). La cerimonia sarà presieduta dal prefetto Giovanna Vilasi alla presenza delle autorità civili, militari e religiose con la partecipazione dell’orchestra Giovanile di Monza che eseguirà brani musicali in tema. E’ previsto anche l’intervento di una rappresentanza di studenti dell’istituto Comprensivo Romagnosi di Carate Brianza che presenterà dei lavori di ricerca su documenti riguardanti le persecuzioni razziali nel nostro Paese.