A Villasanta la musica mitteleuropea di “Brianza Classica”

12 gennaio 2015 | 00:00
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A Villasanta la musica mitteleuropea di “Brianza Classica”

Torna domenica 18 gennaio alle ore 17.00 a Villasanta nella consueta cornice del Teatro Astrolabio la rassegna “Brianza Classica”, con un concerto dedicato alla musica mitteleuropea.

Torna domenica 18 gennaio alle ore 17.00 a Villasanta nella consueta cornice del Teatro Astrolabio la rassegna “Brianza Classica”, con un concerto dedicato alla musica mitteleuropea realizzato grazie al sostegno del Comune di Villasanta (Assessorato alla Cultura), della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza e con il patrocinio di Regione Lombardia e della Provincia di Monza Brianza.

“La musica del mondo mitteleuropeo” è il titolo del concerto che avrà come protagonista il Duo Franceschi – Rovini (Carlo Franceschi – clarinetto, Federico Rovini – pianoforte) e che si concentrerà sulla musica tedesca e austriaca dell’800.

Il concerto inizierà con Vier Lieder dell’austriaco Franz Schubert che visse in un’epoca culturalmente molto interessante grazie alla grande diffusione della musica a Vienna, dello sviluppo della poesia lirica tedesca, dell’invenzione e della diffusione del pianoforte. Anche prima di Schubert esistevano i lieder, ma egli seppe conferire a questo genere una particolare perfezione grazie al proprio talento nel comporre splendide melodie in grado di “tradurre” sul pianoforte le immagini poetiche. Se in un primo tempo, Schubert si limitò ad aggiungere musica ai versi, in seguito “tradusse” musicalmente i diversi testi poetici di Goethe, Schiller, Ossian (ma anche di autori minori) indagando profondamente il pensiero e la sensibilità dell’autore. Passando al mondo tedesco, si ascolterà la Sonata in Mi bemolle maggiore di Felix Mendelssohn che visse un’esistenza felice e tranquilla ed espresse quindi nella propria musica una sensibilità improntata all’armonia e all’equilibrio, scevra dalle tensioni dolorose di certi autori romantici. Il Romanticismo di Mendelssohn comprende la rivalutazione del passato (in modo particolare di Bach), la concezione della superiorità del compositore rispetto al poeta da cui si trae ispirazione e un’atmosfera musicale costantemente serena, pacata ed elegante da non considerarsi un limite dell’artista, ma una nota caratteristica della propria personalità. Di Robert Schumann sarà eseguita la Fantasiestuke op. 73: i cui movimenti documentano l’espressione artistica che la cultura romantica tedesca contemporanea andava ricercando. Rispetto a Schubert, ad esempio, in Schumann il letterato ha trovato nel musicista il suo complemento ideale e si realizza il perfetto equilibrio tra musica e poesia che preannuncia l’ideale wagneriano della superiore unità di tutte le arti. Ci fu sincera amicizia tra Schumann e Mendelssohn, considerato da Clara Schumann un pianista superiore anche a Liszt pur non incline ad alcun virtuosismo. Il concerto terminerà con il Gran Duo Concertante op. 48 di Carl Maria von Weber, personalità romantica di grande complessità per i suoi legami con il Classicismo, la formidabile inclinazione alla concentrazione e alla meticolosità compositiva e il desiderio di creare un autentico melodramma tedesco e di un’arte in grado di elevare il pubblico al di sopra della mediocrità. Nel brano che verrà eseguito, ha un ruolo di primo piano il clarinetto, strumento romantico per eccellenza che aprì nuovi orizzonti sonori sempre ricercati e indagati con insistenza da von Weber, attratto da colori orchestrali e sonorità timbriche che meglio esprimessero la sensibilità romantica.

La Direzione artistica della rassegna è, come sempre, affidata al M° Giorgio Matteoli, ideatore e fondatore del festival, presidente dell’Early Music Italia, docente di flauto dolce e musica d’insieme per strumenti antichi presso il Conservatorio dell’Aquila, violoncellista, musicologo e direttore d’orchestra.

Ingresso libero ore 17.00 circa (ad eccezione del concerto di Arcore che inizierà alle 21.00) fino ad esaurimento posti con prenotazione consigliata, a partire da una settimana prima di ogni evento (giorno successivo ad ogni spettacolo), ai numeri 393 932 18 o 335 54 61 501 oppure all’indirizzo mail: info@earlymusic.it .

Prossimo appuntamento: domenica 25 gennaio alle ore 17.00 in Sala Civica a Biassono

Appuntamento in programma:
“LA MUSICA DEL MONDO MITTELEUROPEO”

Carlo Franceschi, clarinetto
Federico Rovini, pianoforte

Franz Schubert (1797 – 1828):                  Vier Lieder
Der Neugierige – Wohin
Lob Der Thranen – Standchen

Felix Mendelsshon (1809 – 1847):         Sonata in MI Bemolle Maggiore
Adagio
Allegro Moderato Andante
Allegro Moderato

Robert Schumann (1810 – 1856):            Fantasiestuke Op.73
Zart Und Mit Ausdruck
Lebhaft – Tricht – Rasch Und Mit Feuer

Carl Maria Von Weber (1786 – 1826):   Gran Duo Concertante Op.48
Allegro con Fuoco
Andante con Moto
Rondò