Ecuosacco in Brianza: la differenziata sale all’80%

Dopo un anno di sperimentizazione di Ecuosacco i comuni interessati hanno raggiunto una parcentuale di raccolta differenziata peri all’80%.
Dopo un anno di sperimentizazione di Ecuosacco i comuni interessati hanno raggiunto una parcentuale di raccolta differenziata peri all’80%.
Sono dati importanti quelli resi pubblici da Cem Ambiente Spa ad un anno dall’inzio della sperimentazione del sacco rosso per la raccolta del rifiuto secco nelle città di Bellusco, Mezzago e Grezzago.
I NUMERI: Secondo i dati raccolti, l’iniziativa ha portato nel primo anno di avvio (gennaio-dicembre 2014) a ottimi risultati: circa il 42,5% in meno di produzione di frazione secca residua media, accompagnata da un significativo aumento delle raccolte della carta (+25%), del multipak (+37,5%) e della frazione umida (+9,00%). E da un aumento ormai consolidato della raccolta differenziata, arrivata in media all’80 percento circa nei tre Comuni della sperimentazione; con il picco di Bellusco che approda all’83 percento e i risultati di tutto rispetto di Mezzago e Grezzago che raggiungono rispettivamente l’80 e il 79 percento circa. In media, un incremento del 7% della raccolta differenziata in 12 mesi nei tre Comuni.
“Gli obiettivi della campagna – spiega l’Amministratore unico Virginio Pedrazzi – sono la riduzione del rifiuto secco, il miglioramento della qualità della differenziazione, con il conseguente contenimento dei costi di smaltimento e aumento dei ricavi, grazie al conferimento di rifiuti valorizzabili. Obiettivi che, dopo un anno di sperimentazione, sono stati raggiunti e potranno essere migliorati ulteriormente, anche grazie alla prosecuzione del progetto che dovrà, man mano, essere allargato agli altri Comuni del bacino Cem”
Ora tocca a sei nuovi comuni della provincia di Monza e Brianza: Cambiago, Camparada, Caponago, Carugate, Lesmo e Vaprio d’Adda (aprile 2015), portando a nove i Comuni CEM che applicano la tariffa puntuale attraverso il Sacco colorato per un totale di 75mila cittadii circa, coinvolti.
L’anno prossimo, se non ci saranno intoppi, sarà l’anno anche di Vimercate, il primo comune sopra i 20mila abitanti in provincia ad introdurre l’Ecuosacco.