A Monza si può navigare in strada come a casa, con la rete Wow Fi di FastWeb

7 gennaio 2015 | 00:12
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A Monza si può navigare in strada come a casa, con la rete Wow Fi di FastWeb

Avere la possibilità di navigare fuori casa in banda ultralarga e senza spese aggiuntive. E’ una soluzione di wi-fi diffuso che FASTWEB mette a disposizione della Community dei clienti.

Avere la possibilità di navigare fuori casa in banda ultralarga e senza spese aggiuntive. È quanto propone WOW FI, una soluzione di wi-fi diffusoche FASTWEB mette a disposizione della Community dei clienti.

Girare per la città stando collegati a Internet alle stessa velocità del wi-fi di casa e senza esaurire i gigabyte di traffico previsti dai contratti con gli operatori di telefonia mobile. È il sogno di tutti gli utenti di smartphone e tablet e ora diventa una realtà grazie a una nuova iniziativa lanciata in anteprima da FastWeb a Monza e a Livorno (ma l’idea è di estenderla nel corso del 2015 agli altri centri dove FastWeb è presente con la sua rete in fibra ottica).
L’11 dicembre ha preso il via nelle due città Wow Fi, una soluzione di wi-fi diffuso, grazie alla quale gli utenti di FastWeb possono condividere una parte della propria connessione wi-fi quando non la usano, trasformando in pratica i propri modem in altrettanti punti di accesso, a cui si possono collegare gratuitamente gli altri clienti della società che passano nelle vicinanze.
Dopo che si è registrato, il cliente accede automaticamente alla rete wireless senza dover inserire ogni volta user name e password. Il tutto con gli standard di sicurezza garantiti dalla società.
“Ci siamo ispirati a esperienze analoghe realizzate con successo in diversi Paesi”, spiega Federico Ciccone, chief marketing & customer experience di FastWeb. “Nel Regno Unito BT ha una rete con 5 milioni di hotspot, in Francia Sfr ne ha 4 milioni, in Olanda Ziggo ha un milione di clienti connessi in questo modo. In Italia invece esistono solo circa 24mila hotspot, di cui 3mila degli enti pubblici aderenti al consorzio Free wi-fi. La diffusione nel nostro Paese è stata bloccata a lungo della legge contro il terrorismo del 2005 che poneva dei limiti all’uso di Internet e dei wi-fi pubblici, limiti che sono stati tolti solo nel 2013. Noi vogliamo approfittare delle nuove opportunità che si sono aperte, offrendo un servizio che va incontro alle esigenze dei clienti di FastWeb, grandi utilizzatori di Internet anche in mobilità”.