Monza, zona via Dante quando la truffa dello specchietto la fanno a piedi
27 gennaio 2015 | 12:16

Tra qualche ora farà denuncia. Ma non è la priva volta che uomo di circa 60 anni tenta la truffa dello specchietto a piedi. Il fatto è accaduto oggi in via Tommaso Grossi a Monza.
Tra qualche ora la vittima farà denuncia. Ma non è la prima volta che uomo di circa 60 anni tenta la truffa dello specchietto a piedi. Il fatto è accaduto oggi in via Tommaso Grossi a Monza.
Una donna stava cercando parcheggio tra via Dante e via Tommaso Grossi quando ad un certo punto un uomo bussa insistentemente al finestrino. Lei abbassa due dita il vetro e si sente dire che mentre svoltava gli ha preso dentro la mano proprio mentre stava attraversando le strisce pedonali.
L’automobilista resta attonita e preoccupata. Ripensa alla manovra appena effettuata ed è sicura di non aver preso dentro nessuno. Risponde all’uomo che replica rincarando la dose: “Signora, lei mi ha fatto cadere e mi ha rotto il cellulare”. E nel mentre estrae dalla tasca un cellulare con il vetro infranto.
Il raggiro sembra completato, ma è a questo punto che la donna capisce che qualcosa che non va. Alza il finestrino e si allontana. L’uomo la insulta.
“Non è il primo episodio del genere nella zona poichè parlando con i clienti del bar lì vicino, che solitamente frequentoin molti hanno subito lo stesso giochetto – racconta la malcapitata – Una signora ha pagato 70 € ed un’altra invece ha chiesto di regolarizzare l’accaduto con l’assicurazione ma a quel punto il signore in questione ha lasciato cadere l’accusa….”
L’uomo ha capelli grigi, è vestito con una giacca vento con un colore fluorescente e l’accento porta una cadenza tipica meridionale. Questo quanto la sfortunata descriverà tra poche ore ai carabinieri, nel frattempo, attenzione a non diventare vittime di questa truffa dello specchietto… a piedi.