Viale Lombardia, prostitute e cantieri aperti: l’appello dei comitati

Nemmeno la Befana ha portato il regalo che a San Fruttuoso e Triante i cittadini si aspettavano.
Prostituzione, cantieri ancora aperti, materiale sparso e scarsa pulizia. Nemmeno la Befana ha portato il regalo che a San Fruttuoso e Triante i cittadini si aspettavano: la normalizzazione definitiva di viale Lombardia a Monza.
Trascorse le feste natalizie il comitato cittadino San Fruttuoso 2000 torna alla carica sulla questione che sta ad esso tanto a cuore: la riqualificazione di viale Lombardia.
«Innanzi tutto, vorremo avere una scadenza certa per lo smantellamento del cantiere principale Anas, di fronte al Tirassegno, e per la rimozione di tutti i materiali residui, in particolare le barriere new jersey che sono accatastate a formare tre piramidi alte come case nella zona di via Stradella. – spiegano dal Comitato – In secondo luogo, manca la riqualificazione del tratto compreso tra la rotonda nord e piazzale Virgilio, in stato di abbandono e con le corsie ciclabili inagibili».
A preoccupare poi i cittadini, stando a quanto afferma San Fruttuos 2000, sarebbe il progressivo aumento del fenomeno della prostituzione. «Oggi ci sono meno “signorine” che in passato, prima della galleria, ma sono distribuite in un’area più ampia e attendono i loro clienti, in alcune sere, anche sulla rotonda di San Fruttuoso (ex cavalcavia) a due passi dal Commissariato di Polizia. Le prostitute rappresentano soprattutto un pericolo per gli automobilisti e per se stesse, considerato che spesso occupano la carreggiata principale del viale e “si lanciano” sulle auto in rallentamento agli incroci o ferme ai semafori. Si era parlato, nei mesi scorsi, di telecamere di sicurezza lungo il viale. Esiste uno studio che individua 20 punti di installazione per un controllo ottimale dell’area. Successivamente, tenuto conto dei costi, l’Amministrazione Comunale ne aveva promesse almeno cinque opportunamente dislocate. A oggi, però, non ne è stata installata nemmeno una».
Sotto la lente del Comitato San Fruttuoso 2000 anche il sistema semaforico. «Non sono a posto neanche i semafori. Il sistema “intelligente” non ci sembra abbia le giuste regolazioni e questo determina spesso congestioni di veicoli, anche al di fuori delle ore di punta. Ci sono poi duraturi e persistenti accumuli di cartacce, piccoli rifiuti, foglie. Mancano del tutto, insieme all’arredo urbano, i cestini. E non ci sembra sufficiente la pulizia che viene fatta, sia pure quasi quotidianamente».
Su tutti questi temi ora sollecitano l’Amministrazione Comunale ad intervenire, coordinandosi con gli altri Enti e Servizi coinvolti