Riccio africano abbadonato davanti al canile di Monza cerca casa

Il riccio africano è stato abbandonato venerdì notte davanti all’ingresso del canile di Monza in una scotala di scarpe.
Singolare abbandono al canile di Monza, gli operatori e volontari del canile intercomunale di Monza sonoabituati a trovare animali abbandonati fuori dal portone rosso: gattini piccolissimi, gatte in allattamento con tanto di prole, criceti e conigli, perfino un pastore tedesco legato a un palo. Ma è la prima volta che viene trovato un esemplare di riccio africano.
“Il piccolo mammifero – Atelerix albiventris il suo nome scientifico – è stato depositato venerdì 23 gennaio davanti al rifugio di Via Buonarroti in una scatola di scarpe provvista di fori, sistemata a sua volta all’interno di una busta di plastica. Chi non aveva più voglia di occuparsi di lui non ha avuto nemmeno il coraggio di presentarsi per spiegare la situazione” si legge in una nota stampa dell’Enpa.
Si tratta di un giovane maschio albino (tutto bianco), battezzato “Tabù” dai volontari. A differenza del riccio europeo, la cui detenzione è proibita dalla legge, da qualche anno il riccio africano comincia purtroppo a diffondersi come animale “da compagnia”, con un fiorente mercato anche tramite internet.
Enpa è assolutamente contraria al commercio e alla detenzione di animali esotici: ogni animali dovrebbe poter vivere serenamente nel proprio habitat naturale. Ma ormai per Tabù il danno è fatto e ora l’associazione cerca per lui un nuovo proprietario, più serio e responsabile del precedente. Tabù è in buone condizioni e per informazioni info sull’adozione selvatici@enpamonza.it