Monza, porta la droga al compagno in carcere: scoperta e arrestato

Cerca di portare droga al compagno ristretto in carcere a Monza, ma viene fermata ed arrestata. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio
Cerca di portare droga al compagno ristretto in carcere a Monza, ma viene fermata ed arrestata. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio all’interno della casa circondariale di San Quirico, durante un colloquio tra un detenuto di origine peruviana condannato per omicidio e la sua convivente. La polizia penitenziaria ha sequestrato un pacco portato dalla donna, contenente cinquanta pasticche di stupefacente (che verranno ora analizzate) e l’ha arrestata per detenzione di droga ai fini dello spaccio. A riferire l’accaduto è il Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria.
“Questi episodi, oltre a confermare il grado di maturità raggiunto e le elevate doti professionali del Personale di Polizia Penitenziaria in servizio nel carcere di Monza, ci ricordano che il primo compito della Polizia Penitenziaria è e rimane quello di garantire la sicurezza dei luoghi di pena – dichiara il segretario generale Donato Capece – e impongono oggi più che mai una seria riflessione sul bilanciamento tra necessità di sicurezza e bisogno di trattamento dei detenuti. Tutti possono immaginare quali e quante conseguenze avrebbe potuto causare l’introduzione di droga in un carcere”.
Il SAPPE sottolinea le criticità del carcere di Monza, indicando gli eventi critici occorsi nel penitenziario nei dodici mesi del 2014: “13 tentati suicidi sventati in tempo dai poliziotti penitenziari, 125 episodi di autolesionismo, 1 suicidio, 71 ferimenti, 22 colluttazioni. Questo deve fare comprendere quali e quanti disagi quotidiani caratterizza il lavoro quotidiano dei Baschi Azzurri di Monza, a cui va il nostro sincero ringraziamento per quel che fanno ogni giorno per la sicurezza sociale”.