Pedemontana, niente soldi per le opere di compensazione. Bevacqua: «Siamo incazzati neri»

19 febbraio 2015 | 09:55
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Pedemontana, niente soldi per le opere di compensazione. Bevacqua: «Siamo incazzati neri»

Il commento del consigliere delegato all’Ambiente Massimiliano Bevacqua di Cesano Maderno sulle ultime notizie di Pedemontana.

Martedì sera, in occasione della presentazione finale dello studio di fattibilità realizzato per il progetto “Vie di contatto”, il corridoio verde che dovrebbe collegare Cesano e Desio, il consigliere delegato all’Ambiente Massimiliano Bevacqua di Cesano Maderno ha commentato le ultime notizie su Pedemontana. «Sin dalla partenza del progetto “Vie di Contatto” eravamo consapevoli che Pedemontana avrebbe costituito una grossa difficoltà – ha esordito -. Settimana scorsa il collegio di vigilanza ha detto quel che tutti ci aspettavamo: Pedemontana ha finito i soldi, anche per le opere collaterali e di compensazione».

Questo significa che si trova a rischio anche un progetto come “Vie di contatto”, che, benché ostacolato dal tracciato dell’autostrada, avrebbe potuto beneficiare dei fondi dedicati a opere di compensazione dell’impatto ambientale. «La tratta B1 sarà probabilmente l’unica esistente, e, dicono, verrà completata a fine giugno, mentre non esiste ancora un progetto esecutivo per la B2 o la C – continua Bevacqua -, così come non esistono i 60 milioni di risparmio promessi alle amministrazioni, ed è una balla anche quella che avrebbero concluso i lavori per Expo: avremo solo più traffico». E dunque? «Siamo incazzati neri per gli esiti, tanto più che li sapevamo da anni – risponde sempre il consigliere delegato all’Ambiente -. Ma se Pedemontana si ferma, allora meglio così: troveremo soluzione alternative, come aree di Desio che potremo utilizzare per il progetto “Vie di contatto”. Le amministrazioni hanno fatto bene a voler riflettere senza contare troppo su Pedemontana. Ora possiamo ragionare al durante e al poi, e – promette – ci stiamo attrezzando per restituire alla comunità quelli che erano dei territori sacrificali».

In apertura, Massimiliano Bevacqua alla serata di martedì 17