Pedemontana, per la Brianza la superstrada sarà un vicolo cieco

L’incubo Pedemontana prende forma. Per la Provincia di Monza e le cinque amministrazioni interessate dal progetto della superstrada è notte fonda. Nessuna delle richieste presentate per attenuare l’impatto viabilistico della nuova opera sulla viabilità locale, e in particolare sulla Milano – Meda, verrà realizzata. Il prossimo giugno, così come è emerso da un incontro svoltosi a palazzo Grossi fra tutti gli enti coinvolti, il maxi cantiere verrà definitivamente consegnato.

Insomma, palazzo Grossi e i Comuni di Lentate, Meda, Barlassina e Seveso sembrano impotenti di fronte all’avanzata del progetto la cui conseguenza, così come ripetono da mesi i sindaci e Gigi Ponti, presidente della Provincia, sarà il collasso della viabilità locale. Se Pedemontana finirà sulla Milano – Lentate, senza che venga cantierizzato in tempo brevi il suo prolungamento verso Est, l’area della Valle de Seveso rischia di trovarsi sommersa da migliaia di auto, furgoni e tir provenienti da Como e Varese.

Ponti esprime delusione per ciò che sta accadendo, ma non sembrano esserci vie d’uscita. Nei giorni scorsi le amministrazioni avevano studiato alcune soluzioni complementari per attenuare l’impatto del traffico, ma nessuna è stata accolta.

Foto d’archivio – Flash mob del 6 giugno