Sport di squadra a Monza: anche il 2015 è (quasi) super

Il 2015 come il 2014 o quasi: le premesse per bissare la stagione di successi monzesi negli sport di squadra ci sono tutte, anche se le difficoltà delle compagini di vertice di calcio maschile e pallavolo maschile oscurano gli ottimi risultati nelle altre discipline.
Il 2015 come il 2014 o quasi: le premesse per bissare la stagione di successi monzesi negli sport di squadra ci sono tutte, anche se le difficoltà delle compagini di vertice di calcio maschile e pallavolo maschile oscurano gli ottimi risultati nelle altre discipline.
A circa metà stagione sono numerose le formazioni in corsa per una promozione o addirittura per lo scudetto, ma anche per la conquista della Coppa Italia di categoria. Iniziamo la carrellata partendo proprio da chi oggi, alle ore 19.30, disputerà la semifinale della Coppa Italia. Sul neutro di Sori, infatti, la BPM Sport Management di pallanuoto maschile affronterà il Brescia. La vincente avrà la possibilità il giorno dopo, alle 19, sempre a Sori, di portarsi a casa il trofeo tricolore nella finalissima. I match di final four, fatta eccezione per la finalina, saranno trasmessi in diretta tv da Rai Sport 2. Nel campionato di Serie A1 i neo-biancorossi (ex gialloblù, con ancora la sede sociale a Verona) sono quarti in classifica. I play-off scudetto sono ormai ipotecati e al Centro natatorio Pia Grande – BPM Palace si spera di conquistare almeno la qualificazione alle coppe europee: se poi fosse la Champions League piuttosto dell’Euro Cup tanto di guadagnato.
Che la pallanuoto stia diventando un fiore all’occhiello del vestito sportivo della città lo dimostra il massimo storico raggiunto dall’altra società biancorossa: il Monza. Nel campionato di Serie C (quarta serie) i “Granchi” sono primi (e sempre vincenti) nel loro girone. Così come l’anno scorso la BPM Sport Management si gemellò col Monza di hockey su pista, così il Monza di pallanuoto si è appena gemellato col Consorzio Vero Volley. Forse la collaborazione, le sinergie, lo scambio di informazioni e l’obiettivo dell’allargamento della platea di tifosi sono concetti che cominciano a far proseliti anche tra chi fino a ieri si limitava a coltivare il proprio orticello.
A proposito di hockey, i biancorossoazzurri sono anch’essi impegnati in questo week-end nella final four di Coppa Italia, ma di Serie A2, che sarà trasmessa in diretta streaming su Fihp Tv. Domani alle 15 il Monza affronterà sul neutro di Follonica il Sandrigo. In caso di vittoria, il giorno seguente alla stessa ora sulla stessa pista disputerà la finale che potrebbe portare nella bacheca della società nata solamente un anno e mezzo fa il primo storico trofeo. Ricordiamo che l’hockey a rotelle è la disciplina più titolata della città grazie agli 11 scudetti, 4 Coppe Italia, 3 Coppe delle Coppe e 1 Coppa Cers vinti dal “vecchio” Monza e dal Roller Monza. Il “nuovo” Monza è attualmente secondo in campionato: ipotecati i play-off, si insegue la vetta per conquistare la promozione diretta nella massima serie. Purtroppo, nonostante la tradizione e i trofei vinti, non esiste una pista regolamentare e disponibile nel capoluogo della Brianza e così la squadra è costretta a giocare le sue partite casalinghe al Pala Rovagnati di Biassono.
L’impianto che era stato costruito per le due grandi squadre di hockey è il Pala Iper, ormai convertito alla pallavolo in quanto casa del Consorzio Vero Volley. A brillare in questa disciplina in città sono proprio le ragazze biancoblù del Saugella Team Monza, facenti parte della società consortile, seconde in classifica nel campionato di Serie A2. Per loro vale lo stesso discorso della squadra di hockey: i play-off sono al sicuro, ma la vetta della graduatoria, e dunque la promozione diretta nella massima serie, è ancora a tiro.
Tornando a sport prevalentemente maschili, sta disputando un ottimo campionato il Monzadi calcio a 5. I rossoblù sono quinti in classifica nel loro girone di Serie B (terza serie) e pertanto, essendo in zona play-off, cullano sogni di promozione. Come per l’hockey sono costretti a disputare gli incontri casalinghi fuori città (al Palasport di Burago di Molgora) perché l’unico impianto regolamentare per la disciplina sarebbe il Pala Iper. Identica situazione è quella in cui si trovano i neopromossi rossoblù del San Biagio Monza 1995, nello stesso girone ma in lotta per la salvezza: il loro campo di gara è il Palasport di Verano Brianza.
Non ha problemi di impianto (alluvioni e nevicate a parte), il Grande Brianza di rugby maschile. I biancoverdi, impegnati nel campionato di Serie C Girone 1 (quarta serie), ospitano le squadre avversarie al campo Chiolo del centro sportivo Pioltelli. Il ruolino di marcia è positivo: avendo chiuso al terzo posto il loro girone della prima fase, si sono qualificati per il girone di play-off promozione, che li vede attualmente al quinto posto in classifica.
Le ragazze del Monza 1949, club “collegato” al Grande Brianza, sono invece in piena lotta per bissare il fantastico primo scudetto del 2014, vinto nella finale in campo neutro di Mantova contro la Sitam Riviera del Brenta in un pomeriggio memorabile per il rugby nazionale, considerando che mai nella storia dei campionati femminili il titolo era uscito dal Veneto. Quest’anno le biancorosse hanno già conquistato matematicamente il primo posto nel loro girone di Serie A (categoria unica). Grazie a questo risultato si sono qualificate per le semifinali dei play-off. Le “Ringhio” venderanno cara la pelle pur di non farsi strappare dalle maglie quel pezzo di stoffa tricolore che hanno dovuto cucirsi con le loro mani dopo aver ottenuto il permesso dalla Fir.
Donne che vincono scudetti nel capoluogo della Brianza? Il pensiero vola alla Fiammamonza 1970 di calcio femminile che nel 2006 conquistò matematicamente il titolo con una giornata d’anticipo sul termine del campionato, festeggiando prima a Triginto di Mediglia, dopo il pareggio col Milan, e poi nella casa dello stadio Sada. Sempre nel vecchio stadio cittadino le biancorosse stanno cercando di risalire la china. Nel loro girone di Serie C (terza serie) sono prime e dunque in piena corsa verso la promozione, ma il Milan Ladies allenato dall’“ex” Antonio Cincotta insegue a tre punti con una partita da recuperare.
Un’altra gloria dello sport monzese è la Forti e Liberi Monza 1878 di pallacanestro maschile. I bianconeri, ripescati la scorsa estate in Serie D regionale (sesta serie) assieme alla Gerardiana Monza grazie all’allargamento dei quadri, stanno conducendo un campionato di vertice, a differenza dei concittadini biancorossi. Il derby di andata al Pala Forti e Liberi se lo sono aggiudicato loro, anche perché è arrivato cinque giorni dopo i festeggiamenti per il 40° di fondazione degli oratoriani, ma la gara di ritorno, in programma al NEI venerdì 24 aprile, sarà tutta da giocare. La Forti e Liberi Monza 1878 è attualmente prima ex aequo, ma l’USSA di Nova Milanese ha una partita da recuperare.
Pure la pallacanestro femminile brilla quest’anno grazie all’Eureka. Le biancorosse, che giocano alla palestra Sant’Anna di San Damiano di Brugherio, sono terze nel loro girone di Serie C (quinta serie) e dunque in lotta per la promozione.
Chiudiamo la carrellata in bellezza con gli Sharks Monza di hockey in carrozzina.I biancorossi sono in testa nel loro girone di Serie A1 e hanno ipotecato la qualificazione alla final four. Ricordiamo che gli Sharks Monza, che disputano le gare interne alla palestra Bellani, hanno vinto lo scudetto nel 2000. Loro e tutte le altre squadre della città aspettano gli appassionati brianzoli di sport per un sostegno e una spinta verso il raggiungimento di scudetti e promozioni. Perché Monza non è solo Formula 1…