Tangenziale Est esterna, la Provincia accelera sullo svincolo di Agrate

Preoccupazione fra i sindaci del Vimercatese per il mancato inserimento dell’opera, ma il vice presidente di palazzo Grossi la giudica indispensabile. Nuovo incontro con Regione Lombardia il 26 febbraio
La Tangenziale Est esterna avanza, ma all’appello manco ancora alcune opere collaterali che stanno creando preoccupazione fra i sindaci del territorio. Il tema dunque è sempre quello delle grandi opere che dovrebbero aiutare ad allentare la morsa del traffico su Milano e le aree limitrofe.
Tuttavia, al pari di quanto sta accadendo lungo la Valle del Seveso con la realizzazione di Pedemontana, anche in relazione alla Tangenziale Est esterna fra i sindaci del vimercatese sta sorgendo una certa preoccupazione. Il nocciolo del problema è la mancanza di alcune opere viabilistiche come lo svincolo fra i Comuni di Carugate e Agrate Brianza che dovrebbero evitare che il traffico finisca per versarsi sulle strade comunali o provinciali. Poche ore fa si è tenuto presso la sede di Regione Lombardia il Collegio di Vigilanza dell’Accordo di Programma per la realizzazione della Tangenziale Est Esterna, alla presenza del vicepresidente della Provincia, Roberto Invernizzi.
La Provincia ha espresso la grande preoccupazione dei sindaci della zona Est per la mancata realizzazione dello svincolo di collegamento tra la A51 e la A4 all’interno dei comuni di Agrate e Carugate: “Un’opera indispensabile – ha ricordato il vicepresidente – inserita nell’accordo di programma, il cui valore è stato stimato in circa 80 milioni di euro, e per la quale è stato completato il progetto definitivo, ma che ancora oggi non risulta finanziata, né inserita nei piani d’ investimento”. Il problema è che senza il potenziamento tra le due autostrade il traffico si riverserà sulla maglia della viabilità provinciale e comunale, causando una situazione di congestione non sostenibile su arterie già molto trafficate.
Sul tavolo, Invernizzi ha poi buttato la riqualificazione della Sp 13 da Agrate a Monza (un’arteria sulla quale transitano oggi circa 30.000 veicoli al giorno e per la quale servirebbero interventi complessivi per circa 42 milioni di euro) e il progetto di prolungamento della M2 fino a Vimercate: 9,7 km di tracciato di cui il 77% in galleria, ricompresa nell’atto integrativo al protocollo d’intesa del 2007. Le parti si sono date appuntamento per il prossimo 26 marzo.