Basket: niente da fare per Villasanta contro Nova Milanese

Bissare la prova dell’andata, un sogno. Rovinare una prestazione comunque soddisfacente, con un ultimo quarto da mani nei capelli, è stato un incubo. La corazzata del girone si presenta sul campo di via Villa con il coltello tra i denti, decisa a vendicare il -22 rimediato tra le mura amiche nel corso di un campionato vissuto da protagonista e, pur priva del capocannoniere Vandi, approccia la partita con il giusto spirito. La tripla di Fossati allo scadere dei primi 10′ è un chiaro segno di quanto a Villasanta starebbe stretta la sconfitta ma dinnanzi alla superiorità tecnica e tattica degli espertissimi avversari, i ragazzi di Silvestri si vedono necessariamente costretti a perdere terreno e a rincorrere una formazione che fa dei doppi tiri la propria arma in più. Con un assetto difensivo oggettivamente non impeccabile, i gialloblu faticano a metterci una pezza lasciando ad un indiavolato Novati M.il merito di calcare in solitaria il palcoscenico. «A bocce ferme dico che è una sconfitta onesta quella di stasera» riflette Alberto Merlo «Nova è una formazione dotata di ottimi elementi e molto intelligente che ha saputo annullare il nostro contropiede e fermare le nostre bocche da fuoco. Le loro percentuali al tiro? Sicuramente impressionanti ma i demeriti sono anche della nostra difesa». Con uno sguardo al futuro, il vice allenatore del Team 86 chiude:«Ora non ci è più concesso sbagliare se vogliamo essere padroni del nostro destino fino in fondo».