Ci lascia Peppino Fumagalli, quello dell’impero Candy. I funerali mercoledì

E’ morto oggi, 9 marzo, Peppino Fumagalli all’età di 86 anni. Era il presidente onorario della multinazionale leader nella realizzazione di elettrodomestici.
E’ morto oggi, 9 marzo alle 17,30, Peppino Fumagalli all’età di 86 anni. Figlio di Eden, fondatore del gruppo Candy, Peppino insieme al fratello Niso, deceduto 25 anni fa, era il presidente onorario della multinazionale.
Peppino Fumagalli era nato a Monza nel 1928 e insieme ai fratelli Niso ed Enzo aveva creato un vero e proprio impero economico. Se ne va lo stesso giorno del fratello con il quale aveva fatto crescere il gruppo Candy fino a trasformarla in una delle multinazionali più importanti di Monza e Brianza. La sede a Brugherio dal 1961 nella via privata intitolata a Eden Fumagalli, il padre.
Peppino Fumagalli si presentava ancora in azienda, da sempre legato a doppio filo con il mondo del lavoro. Oggi la Candy è guidata dai figli Aldo e Beppe e dal nipote Silvano. I funerali si svolgeranno mercoledì alle 10,45 nel Duomo di Monza.
Come riportato da wikipedia, La Candy Hoover Group è la sesta azienda europea produttrice di elettrodomestici. Il gruppo conta 40 sedi consociate in vari paesi, e 8 stabilimenti, 1 in Italia (Brugherio) e 6 all’estero (Cina, Francia, Repubblica Ceca, Russia, Spagna e Turchia), dove annualmente produce circa 6 milioni di pezzi, e in organico conta oltre 5.500 dipendenti (81% all’estero). Proprio per questa sua politica di delocalizzazione produttiva orientata verso l’Europa Orientale e l’Asia, recentemente la Candy ha chiuso gli impianti produttivi italiani di Cortenuova, Erba e Santa Maria Hoè e quello gallese di Merthyr Tydfil.