Da Occidente a Oriente: Kataoka Risa e le magiche musicalità del Koto #Video

Ospite ad Arcore la giovane artista giapponese Kataoka Risa per la rassegna “Brianza Classica”.
Prima volta in Europa ed è già un successo. Si è tenuto ad Arcore sabato 28 febbraio per la rassegna “Brianza Classica” il concerto della giovane artista Kataoka Risa. L’Auditorium Don Oldani era pieno e in assoluto silenzio il pubblico ha potuto ascoltare le particolari note delle melodie del profondo oriente che la giovane ha eseguito con lo strumento tradizionale giapponese, il Koto.
Dall’aspetto simile ad un salterio, il Koto è composto da 13 corde in nilon e da una cassa di risonanza vuota, con la mano destra la giovane, munita di piccoli plettri applicati sulle dita, pizzica le corde mentre con la sinistra modula il suono flettendole. Inoltre è interessante la presenza di cavalletti smontabili per regolare l’intonazione, che Kataoka all’inizio di ogni brano regolava accordando lo strumento.
L’artista ha mescolato diverse tipologie di brani: da un repertorio comprendente musiche orientali e tradizionali della cultura giapponese fino ad arrivare a brani di musica classica prettamente occidentali, come quelli dei compositori Johann Sebastian Bach e Gustav Holst, accompagnando con il canto il suo strumento. Il concerto si è concluso con l’emozionante esecuzione di “Amazing Grace”, pezzo scritto da William Walker, eseguito da Kataoka in tutto il mondo.
Tanti gli applausi e lo stupore per un concerto unico, data la particolarità delle sonorità del Koto, strumento molto raro in Europa.