Monza, cuccioli troppo piccoli in regalo su internet: interviene l’Enpa

I nove cuccioli erano stati staccati prematuramente dalla mamma ed erano nutriti a latte e pane. Il nucleo anti-maltrattamenti è intervenuto presso un’azienda agricola monzese e li ha portati in canile.
Cuccioli in regalo senza aver ancora finito il periodo svezzamento. Un’annuncio su internt che fa scattare una telefonata di segnalazione all’Enpa di Monza Brianza. L’intervento dell’associazione salva nove cuccioli che fra l’altro erano nutriti a pane e latte.
L’autore della segnalazione aveva preso contatti con l’inserzionista, un’azienda agricola di Monza e capendo la situazione, cuccioli di appena 50 giorni mai stati visitati da veterinari né sterminati, decide di chiedere l’intervento dell’Enpa. Così i volontari del nucleo anti-maltrattamento si recano sul posto per verificare le condizioni di salute e detenzione degli animali.
“In una stalla troviamo nove cuccioli divisi in due recinti, mentre le mamme, che ormai non allattavano più e non vivevano più a stretto contatto con loro, erano libere per l’azienda. Sul posto c’erano già alcune famiglie intenzionate ad adottarli – si legge nella nota stampa dell’Enpa – I piccoli sembrano in discrete condizioni di salute ma alimentati in maniera del tutto inadeguata, mai dare latte intero con pane e in condizioni igieniche non idonee, dal momento che la lettiera era costituita da fieno ormai completamente sporco di urina. I proprietari ci hanno spiegato – raccontano i volontari dell’associazione – che le loro due cagne hanno partorito a distanza di un giorno una dall’altra e che era loro intenzione regalare a famiglie affidabili i cuccioli ma di non potersi permettere visite, microchip e tutto quanto comporta la gestione di una cucciolata”.
I volontari hanno informanto i proprietari sulle violazioni commesse (ricordiamo che la legge vieta la vendita, cessione o regalo di cani sprovvisti di microchip, che deve essere applicato entro il 60° giorno di vita) e tutti i cuccioli stati ritirati e le due mamme saranno sterilizzate. I piccoli sono arrivati così al canile di Monza dove i veterinari hanno fornito le prime cure. Tutti sono stati battezzati con nomi di illustri premi Nobel (Tenzin, Leymah, Malala, Alva, Shirin, Aung San, Martti, Wangari e Le Duc) e per il momento non sono ancora in adozione.
Enpa di Monza e Brianza sottolinea l’importanza di un’adozione intelligente e responsabile di un animale, soprattutto di un cucciolo, e mette in guardia da annunci che compaiono quotidianamente in rete. L’associazione ricorda inoltre che i cuccioli di cane e gatto non devono essere staccati dalla madre (e dai fratelli) prima dei due mesi di età, non solo per permettere di terminare lo svezzamento ma anche perché in questo periodo ricevono da lei preziosi insegnamenti comportamentali e sociali che li aiuteranno ad affrontare la vita futura.