Patheon Italia S.p.A., ok dalla AIFA per un nuovo reparto sterile a Monza

L’Agenzia Italiana del Farmaco ha autorizzato la Patheon ad attivare il nuovo Reparto Sterile per la produzione di medicinali sterili iniettabili.
In data 20 febbraio 2015 l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha autorizzato Patheon Italia ad attivare il nuovo Reparto Sterile del sito produttivo di Monza.
Si tratta della quarta area sterile dello stabilimento monzese, che sarà dedicata alla produzione di medicinali sterili iniettabili, nella forma di siringhe pre-riempite e cartucce pre-ghierate.
Nella medesima Autorizzazione Aifa ha dato il via libera all’azienda anche per altre modifiche dell’officina farmaceutica, tra le quali: l’introduzione di tre nuovi serbatoi carrellati per la preparazione e stoccaggio di soluzioni, l’introduzione di un nuovo isolatore dedicato e carrellato per le operazioni di pesatura di componenti per la produzione parenterale presso il reparto di produzione Area Dispensing, l’introduzione di una nuova linea per il confezionamento di flaconi.
“Attendevamo da tempo questa importante autorizzazione”, spiega Antonio Magnelli – Amministratore Delegato di Patheon Italia. “Il nuovo Reparto Sterile rappresenta per la nostra azienda l’ultimo, in ordine di tempo, di una serie di investimenti volti a migliorare la capacità produttiva dello stabilimento di Monza sia in termini di volumi che di forme farmaceutiche prodotte (le siringhe pre-riempite e le cartucce pre-ghierate). Patheon Italia – continua Magnelli – è una realtà industriale strettamente legata al territorio e con un’impronta significativamente internazionale. Nonostante la congiuntura economica contingente, Patheon va controcorrente consapevole che sono gli investimenti una delle leve più importanti su cui agire, non solo per resistere alla crisi, ma anche per continuare a crescere in termini di fatturato e di impatto positivo sullo sviluppo del territorio sia per quanto riguarda l’indotto sia per l’occupazione. Non è un caso che negli ultimi 16 anni qui a Monza siano stati investiti 103 milioni di euro e che nell’altro sito produttivo di Ferentinogli investimenti tra il 2002 e il 2015 ammontino a 94 milioni di euro. Gli investimenti in tecnologia e know-how sono per noi così strategici che il nostro piano industriale registra per questi capitoli di spesa altri 20 milioni di euro per il biennio 2015-2016, equamente distribuiti tra i nostri due stabilimenti di Monza e Ferentino”.