Riorganizzazione Provincia, scatta l’ora “x”. Ponti: “Tutelare dignità dei lavoratori”

27 marzo 2015 | 00:13
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Riorganizzazione Provincia, scatta l’ora “x”. Ponti: “Tutelare dignità dei lavoratori”

Giovedì si è tenuto il primo consiglio nella nuova sede di via Grigna. La normativa impone di ridurre del 50% la spesa per il personale di ruolo alla data di entrata in vigore della legge, ovvero il 7 aprile 2014.

La Provincia di Monza riparte da via Grigna, dalla sede nuova di pacca che avrebbe dovuto celebrare l’autonomia di Monza da  Milano. Giovedì pomeriggio infatti il consiglio provinciale, eletto lo scorso autunno in ottemperanza alle disposizione della legge di riordino, si è riunito per la prima volta nella struttura sorta sull’area dell’ex caserma IV Novembre. La vecchia sede ricavata dai vecchi uffici amministrativi dell’ex Pastori e Casanova in via Grossi è stata messa in vendita per fare cassa.

Provicia di Monza e Brianza occupata sindacati  (13) (Copia)La Provincia è infatti alle prese coi soliti (e sempre più gravi) problemi di natura economica: pochi soldi, esuberi di personale esigenze di riorganizzazione e via di questo passo. Nella seduta di giovedì’ infatti il presidente, Gigi Ponti, dopo avere chiesto un minuto di silenzio in memoria della desiana Giuseppina Biella morta nell’attentato di Tunisi, ha presentato l’informativa in merito all’attuazione della Legge Delrio e agli impatti della Legge di Stabilità 2015 sul bilancio e sul personale: una questione particolarmente delicata, considerando che la normativa impone di ridurre del 50% la spesa per il personale di ruolo alla data di entrata in vigore della legge, ovvero il 7 aprile 2014. Insomma, il tempo corre.

“La nostra priorità è quella di tutelare al meglio la dignità, la professionalità e le aspettative dei nostri lavoratori pur in un contesto complesso e delicato come quello attuale – ribadisce il presidente Ponti – sono fiducioso nella collaborazione dei Comuni perchè il percorso sia il più possibile condiviso e utile”. Per quanto riguarda la Provincia Mb, che oggi dispone di una dotazione organica pari a 267 unità, si tratta di ridurre la spesa da 11.012.190 euro a 5.506.095 euro. L’idea è di arrivare all’obiettivo attraverso un piano di riorganizzazione che coniuga anche le amministrazioni comunali.