Seregno: più rispetto dell’ambiente, con la piattaforma del futuro

Maggiori raccolte, più rispetto per l’ambiente e nuovi criteri di sicurezza. Il sindaco Giacinto Mariani: “La crescita della raccolta differenziata ha reso “superata” la struttura di via Reggio”
Ampliamento strutturale della Piattaforma con accesso separato per i privati e i veicoli di servizio destinati alla raccolta dei rifiuti sul territorio. Sono le novità principali del progetto di ristrutturazione della Piattaforma Ecologica di via Reggio a Seregno.
«Siamo consapevoli – dichiara il Presidente di AEB Alessandro Boneschi- che la Piattaforma Ecologica rappresenta un anello importante del ciclo dei rifiuti e gli sviluppi positivi che si otterranno con l’ampliamento e riorganizzazione dell’area assicureranno un servizio pubblico più valido ed organizzato, rafforzando il rapporto di fiducia tra cittadino, comune di Seregno e Gelsia Ambiente».
«La ristrutturazione della Piattaforma Ecologica – chiarisce il Presidente di Gelsia Ambiente Massimo Borgato – si inserisce in un progetto di miglioramento che la società, da sempre attenta alle necessità dei cittadini e del territorio Seregnese, attuerà in virtù dei criteri di efficienza e ottimizzazione dei servizi offerti e garantirà la corretta e puntuale differenziazione dei materiali che saranno inviati a recupero e smaltimento nel rispetto dell’Ambiente».
Il progetto prevede una suddivisione dell’intera area in modo tale che il conferimento e la circolazione dei veicoli rimangano separate tra loro e i veicoli di servizio destinati alla raccolta sul territorio accedano in maniera separata dalle utenze domestiche. Pertanto, per aumentare la capacità ricettiva, sarà realizzato un piano rialzato in sostituzione delle attuali due rampe, cosicché possano accedere 7/8 veicoli contemporaneamente contro i 2 odierni. Inoltre si aumenterà il numero dei cassoni a disposizione dell’utenza ampliando la tipologia di frazioni differenziabili e sarà realizzato contestualmente un sistema di tettoie in grado di proteggere in maniera adeguata l’area dedicata ai RUP (rifiuti urbani pericolosi) e ai rifiuti sensibili alle intemperie.
“Un’attenzione particolare sarà posta sulla sicurezza dell’impianto”, conferma l’assessore ai Parchi, all’ecologia e all’ambiente Flavio Sambruni.
Tra le novità previste dalla gara “a doppio oggetto” c’è l’introduzione dell’innovativo sistema di identificazione RFID, cioè l’utilizzo di sacchi per la raccolta del secco indifferenziato dotati di un chip personalizzato abbinato a ogni utente. L’operazione sarà preceduta da una puntuale campagna di informazione per la cittadinanza. «In questo modo – spiega l’assessore Sambruni – pensiamo di alzare l’asticella di quota riciclabile fino all’80 per cento. Un risultato che porterà, anche, benefici per le tasche dei contribuenti nell’ottica della personalizzazione della tariffa secondo la produzione di rifiuti».
In foto:L’assessore ai parchi: Flavio Sambruni, il presidente di Gelsia Ambiente: Massimo Borgato, il sindaco di Seregno: Giacinto Mariani e il presidente di AEB: Alessandro Boneschi.