Pronto soccorso di Carate: cantiere alle battute finali [Sopralluogo #foto]

3 aprile 2015 | 06:26
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Pronto soccorso di Carate: cantiere alle battute finali [Sopralluogo #foto]

Il lavori saranno ultimati prima dell’estate. Meno di dodici mesi di cantiere e ora la città avrà a disposizione un’unità operativa urgenza ed emergenza più strutturata ed efficiente.

Saranno ultimati prima dell’estate i lavori al pronto soccorso di Carate Brianza. Meno di dodici mesi di cantiere e ora la città, ma anche tutti i paesi vicini, avrà a disposizione un’unità operativa urgenza ed emergenza più strutturata ed efficiente.

Ieri c’è stato il sopralluogo nel cantiere con i vertici della struttura: Marco Bosio direttore generale dell’azienda ospedaliera di Desio e Vimercate, Giovanni Materia direttore sanitario del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele III di Carate, Gerardo Iosso che si occupa della gestione tecnica e patrimoniale e Maria Pia Ferrario, responsabile del pronto soccorso dell’ospedale.

La dirigenza, partendo dall’esterno, ha illustrato i principali cambiamenti e mostrato lo stato di avanzamento dei lavori che sono proprio alle battute finali. “Oramai siamo agli sgoccioli, in questi giorni stanno per essere ultimati gli ultimi impianti e poi ci attenderà l’accertamento dell’Asl” spiega Bosio.

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Si tratta di circa 400 metri quadrati in più. La nuova ala si posiziona nella parte sotto il reparto di endoscopia. In dettaglio: la sala d’attesa è stata praticamente raddoppiata e con l’accettazione sono già accessibili ai pazienti, mancano solo alcune rifiniture. Le sale visite sono passate da tre a sei. Tutto più ampio e ben organizzato, fiore all’occhiello della ristrutturazione è però la nuova zona di osservazione sorta nel nuovo monoblocco, prima  era praticamente inesistenze ora invece sono pronte quattro-cinque postazioni con letti confortevoli e accessoriati per i pazienti che a volte possono restare sotto controllo per diverse ore.

Data prevista di inaugurazione? “Per giugno dovremmo farcela, forse anche prima – dichiara Bosio che ci tiene a sottolineare come i lavori siano andati via lisci e “nei dieci mesi di cantiere le attività di pronto soccorso non sono mai state sospese, frutto questo di una buona collaborazione fra tutti, dallo staff medico agli operai del cantiere”.

Dati alla mano l’unità operativa urgenza ed emergenza ha registrato ben 37.700 accessi nel 2014. ”Gestiamo nelle 24 ore 105-110 richieste – spiega il responsabile del pronto soccorso Maria Pia Ferrario  – I dati sono in aumento: 2250 accessi in più rispetto al 2013, i motivi sono molteplici a partire dalla chiusura notturna del pronto soccorso di Giussano, al fatto che dobbiamo fare i conti con una popolazione sempre più anziana”.  Sono numeri importanti che riguardano un vasto bacino di utenza che comprende molti comuni: “L’ampliamento era proprio necessaro, la struttura così com’era era troppo ridotta per supportare tutti questi ingressi” conclude Bosio.

Lo staff medico garantisce la presenza di due dottori, l’anestesista, più specialisti rintracciabili, al quale bisogna aggiungere quattro infermieri.

I lavori rientrano nel piano di qualificazione nel presidio ospedaliero complesso di Carate-Giussano per mano dell’A.O. di Vimercate-Desio. Il progetto approvato da Regione Lombardia ha portato nel mese di ottobre a spostare la struttura complessa di cardiologia a Carate e a lasciare a Giussano solo l’attività ambulatoriale cardiologica. Una scelta proprio collegata al potenziamento del pronto soccorso caratese.