Bernareggio, truffa: dipendente comunale non curava il padre ma andava a spasso

7 aprile 2015 | 16:50
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Bernareggio, truffa: dipendente comunale non curava il padre ma andava a spasso

Un dipendente comunale di Bernareggio beneficiava del diritto di astensione retribuita per stare al fianco del padre disabile, ma in realtà si dedicava ad attività personali.

Un dipendente comunale di Bernareggio beneficiava del diritto di astensione retribuita per stare al fianco del padre disabile, ma in realtà si dedicava ad attività personali.

Sono durate diversi mesi le attività di controllo portate avanti dalla polizia locale di Bernareggio che hanno pedinato durante le ore in cui avrebbe dovuto badare al padre disabile, il dipendente pubblico sospeso. L’uomo godeva del diritto di astensione retribuita dal lavoro riconosciuta per prestare assistenza ad un prossimo congiunto gravemente disabile. In realtà faceva tutt’altro. La denuncia è arrivata a quanto pare dall’interno del palazzo comunale, forse da un altro dipendente stanco di vedere il collega a spasso. Il Gip del tribunale di Monza, dopo aver visionato le prove raccolte, ha emesso un provvedimento cautelare di sospensione dal servizio per l’uomo che è ora accusato di truffa aggravata ai danni dello Stato.

Il comandante della Polizia Locale Maurizio Zorzetto ha dato esecuzione questa mattina al provvedimento del Gip: intanto continuano le attività di indagine che potrebbe far emergere ulteriori retroscena.