Burago, Antologia: Gip archivia denuncia per lavoratori e sindacalista

Alcuni operai dell’Antologia e un sindacalista Cgil erano stati denunciati penalmente dalla propreità durante le proteste fuori dai cancelli lo scorso aprile. Il Gip ha archiviato il caso.
Alcuni operai dell’azienda florivavaistica Antologia e un sindacalista Cgil erano stati denunciati penalmente dalla propreità durante le proteste fuori dai cancelli lo scorso aprile. Il Gip ha archiviato il caso.
Negli ultimi anni l’azienda florivivaistica Antologia aveva iniziato a sentire la crisi e dal 2012 erano iniziati i problemi per l’azienda di Burago Molgora. Nel 2013 e infine nel 2014 l’azienda ha annunciato i licenziamenti e l’anno scorso, dopo due anni di cassa integrazione, ha chiuso i battenti lasciando a casa 44 persone. “Antologia è stata l’unica azienda agricola che in Italia ha ottenuto più di due anni di Cassintegrazione – si legge in una nota della Cgil – Precedente mai più ripetuto in Italia. A dimostrazione della forza delle nostre iniziative. Che purtroppo non hanno evitato i licenziamenti finali a fronte delle incapacità Aziendali e della Crisi.”
Fuori dai cancelli d’ingresso hanno protestato a più riprese i lavoratori e sindacati nel mese di aprile, tra cui la Flai Cgil rappresentata da Matteo Casiraghi: per quelle proteste l’azienda aveva deciso di denunciare penalmente per “blocco dell’attività, occupazione di prorietà privata e violenza determinate dai picchetti attuati dal sindacato” Casiraghi e gli operai che con lui avevano partecipato. Pochi giorni fa il Gip ha archiviato definitivamente il caso, con soddisfazione da parte della Cgil.
“Non poter avere neanche il diritto di scioperare sarebbe stata un’estrema ingiusitizia per i lavoratori che sono comunque stati licenziati – afferma Casiraghi – abbiamo tentato in tutti i modi di trovare una soluzione differente rispetto alla chiusura e per questo abbiamo protestato: per fortuna è stata fatta giustizia. Alla data odierna siamo però di fronte a decreti ingiuntivi e precetti notificati all’Azienda per il recupero del denaro che alcuni lavoratori stanno ancora attendendo”.
L’area di Antologia diventerà per un quarto, una zona residenziale con 155 appartamenti, negozi, una struttura protetta per anziani e un piccolo parco su un’area di 58mila metri quadrati, secondo quanto deciso nell’aprile 2014 dal consiglio comunale cittadino. La prospettiva della rinasciata di un nuovo vivaio sembra quindi svanire del tutto: “Abbiamo chiesto all’azienda di trovare nuovi soggetti interessati all’area e a riassorbire la forza lavoro licenziata, ma fino ad ora non è stato fatto nulla”, ha concluso Matteo Casiraghi.