La moto e la Fiamma nel cuore, carabiniere di Monza morto in moto

20 aprile 2015 | 11:35
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La moto e la Fiamma nel cuore, carabiniere di Monza morto in moto

Volto pulito, sorriso e tanta voglia di fare il suo dovere. La domenica però, quella era per l’altra passione della vita, la sua moto. E proprio in sella alla sua Honda, il 34enne Luca Benfatto se ne è andato, lasciando nel dolore la sua famiglia e l’Arma dei carabinieri di Monza.

Volto pulito, sorriso e tanta voglia di fare il suo dovere. La domenica però, quella era per l’altra passione della vita, la sua moto. E proprio domenica mattina in sella alla sua Honda, il 34enne Luca Benfatto se ne è andato, lasciando nel dolore la sua famiglia e tutta l’Arma dei carabinieri di Monza.

Era sposato, prima con l’Arma, la fiamma nel cuore e poi con la donna che aveva scelto come compagna di vita, con cui era andato all’altare solo pochi mesi fa. Aveva ancora tanto da fare Luca, che arrivato da Catania aveva fatto servizio alla Stazione di Brugherio, per poi riuscire a passare al Nucleo Investigativo di Monza, comandato dal Maggiore Giuliano Gerbo. E il suo modo di dimostrare che di strada ne avrebbe fatta tanta, nel lavoro come nella vita, dove sembra fosse davvero instancabile, per Benfatto erano i chilometri macinati in sella alla sua moto. Sarenne dovuta essere un’altra domenica mattina come tante, quella di ieri, per Luca e un suo caro amico. Hanno preso la strada del lago, ognuno in sella al proprio “bolide”, fin quando sono arrivati verso le 11.30 sulla Provinciale 72 a Varenna. Cosa sia accaduto davvero ancora non si capisce, ma è drammatico apprendere che per una volta non sia stata colpa di altri, di un sorpasso azzardato o di un’auto troppo veloce che travolge un motociclista. Sembra davvero che Luca abbia fatto tutto da solo, una disattenzione, una curva impostata male, saranno gli agenti della Polizia Stradale e i carabinieri intervenuti a stabilirlo. Quando Luca è caduto, il suo compagno di viaggio ha chiamato immediatamente i soccorsi, purtroppo però non c’è stato nulla da fare.

Scioccati e chiusi nel silenzio i colleghi di tutto il Gruppo di Monza, in particolare quelli della Stazione di Brugherio e del Nucleo Investigativo di Monza, dove Benfatto ha prestato servizio, appassionato e con la fiamma nel cuore, fino a ieri.  In molti oggi pomeriggio hanno pianto la sua scomparsa. Alla cerimonia nella parrocchia San Carlo di via Volturno a Monza, decine di colleghi si sono stretti intorno alla famiglia di Luca. L’applauso ha accompagnato l’uscita del feretro.