Rissa in carcere, ferito un agente. Per il sindacato è “allarme”

Un agente di polizia penitenziaria è rimasto ferito in seguito ad una violenta rissa verificatasi all’interno del carcere di Monza.
Un agente di polizia penitenziaria è rimasto ferito in seguito ad una violenta rissa verificatasi all’interno del carcere di Monza. Il poliziotto è intervenuto per dividere un gruppo di dieci persone, italiani e stranieri, che per motivi ancora ignoti si sono scontrati in un’area comune.
A renderlo noto è Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria (Sappe) “La rissa tra detenuti a Monza è sintomatico di una emergenza penitenziaria che permane, nonostante tutto, sedata in tempo dai bravi poliziotti penitenziari in servizio che mi auguro vengano premiati per l’ottimo intervento operativo. Un pensiero va al poliziotto colpito dai detenuti mentre tentava di separarli, che è stato portato al Pronto soccorso e al quale sono stati dati 10 giorni di prognosi. Non so come si possa parlare di emergenza superata, visto che a Monza si sono contati, nei dodici mesi del 2014, centoventicinque episodi di autolesionismo, tredici tentati suicidi sventati in tempo dalla Polizia Penitenziaria, un suicidio, ventidue colluttazioni e settantuno ferimenti”, è il commento di Donato Capece, segretario generale del Sindacato che aggiunge “la situazione nelle carceri resta sempre allarmante