Piano strade sicure, a Monza il limite di velocità scenderà a 30 km? autovelox?

Pronto per sbarcare in giunta il nuovo Piano del traffico. Spunta l’ipotesi autovelox
Autovelox sulle strade più rischiose di Monza. Per ora è solo un’ipotesi, ma l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri, ci sta pensando. Oramai il Piano della mobilità cittadina è pronto per sbarcare in giunta (dopo l’estate) e fra i vari provvedimenti valutati per quanto riguarda la sicurezza delle vie cittadine c’è stata anche l’installazione del terrore di tutti gli automobilisti.
Gli autovelox potrebbero aiutare a rendere più sicura la viabilità locale? E’ questa la domanda che Confalonieri, assieme al comandante della Polizia Locale, Alessandro Casale, si sta facendo. La risposta non è semplice. Gli autovelox sono un provvedimento drastico e impopolare, che potrebbe anche non produrre effetti positivi.
Insomma, la riflessione è aperta, anche per quanto riguarda l’introduzione del limite di 30 chilometri all’ora. Confalonieri è da un po’ che sta progettando l’abbassamento del limite di velocità e con l’ultimazione del Piano del traffico l’adozione potrebbe scattare già nel 2015. Ne sarebbero interessate le strade minori, quelle di quartiere, mentre verrebbero escluse dal cambiamento le arterie principali. In linea di massima quelle su cui corrono le principali linee di trasporto pubblico. L’intenzione di Confalonieri è di testare il nuovo limite in tre quartieri: Cristo re, una parte di Triante e Sant’Albino.
Nel frattempo, nell’ambito piano di riqualificazione dei semafori cittadini, l’assessore ha dato via libera all’installazione di un nuovo impianto in viale Libertà, in corrispondenza delle strisce pedonali dopo il sottopasso in direzione centro.
Viale Libertà è una delle strade più trafficate della città e il passaggio pedonale in quel momento è molto pericoloso. L’installazione di un nuovo semafori, che sarà coordinato con quello successivo distante pochi metri, dovrebbe garantire maggiore protezione ai pedoni