Expo e società civile, la Brianza partecipa ad Agricoltura sociale

21 maggio 2015 | 00:05
Share0
Expo e società civile, la Brianza partecipa ad Agricoltura sociale

Cinque realtà associative brianzole partecipano alla neonata rete lombarda che aggrega attività agricolo sociali

Sono cinque gli enti brianzoli che aderiscono al progetto “Agricoltura sociale in Lombardia”, la neonata rete lombarda che aggrega 54 realtà agricolo-sociali.  Il primo appuntamento, a Cascina Triulza all’interno di Expo, il padiglione della società civile, è fissato per lunedì 25 maggio per un laboratorio di partecipazione, mentre il workshop ufficiale si terrà il 27 maggio.

Le realtà brianzole presenti sono la Cooperativa Agricola Sociale Luna Nuova Onlus di Carate Brianza,  Lo Sciame cooperativa sociale Onlus di Arcore, Scuola Agraria del Parco di Monza, Società Cooperativa Sociale Azalea Onlus di Lissone, Solaris Lavoro e Ambiente Cooperativa Sociale Onlus.

Agricoltura Sociale Lombardia nasce per sviluppare e promuovere un modello che agevoli l’inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità e in situazioni di difficoltà.

Un nuovo modello di sviluppo sostenibile che coniuga agricoltura e inclusione di soggetti svantaggiati, e che ha già messo in rete 54 realtà agricolo-sociali di 7 province lombarde. Tra gli obiettivi, anche il sostegno della rete attraverso lo scambio di buone pratiche, la progettazione di azioni comuni, una comunicazione coordinata verso gli interlocutori esterni e l’approfondimento di nuove opportunità.

«La Provincia sostiene questa esperienza fin dal suo esordio – spiega Gigi Ponti, presidente della Provincia – ed è in prima fila per diffonderne il modello innovativo riconoscendo il valido principio ispiratore che ben si colloca nell’Esposizione Universale di Milano, a partire da “nutrire il pianeta” fino a “energia per la vita”. La rete è pronta a presentarsi ufficialmente a EXPO 2015 all’interno di Cascina Triulza dove dal 25 al 31 maggio e dal 28 settembre al 4 ottobre sarà presente con uno stand interattivo, insieme vetrina e luogo di co-progettazione di azioni future.

Lo stand, i workshop e i momenti di confronto tra le realtà in rete racconteranno con un’unica voce di un modello auto-sostenibile, rispettoso del pianeta e capace di valorizzare i suoi prodotti di qualità, biologici e a km zero.