Giro d’Italia: Diego Ulissi terzo dopo una tappa piena di imprevisti

La pioggia, una foratura e una caduta dei corridori che lo precedevano nella discesa a 20 km dal traguardo per Diego Ulissi.
La pioggia, una foratura e una caduta dei corridori che lo precedevano nella discesa a 20 km dal traguardo della 12^tappa del Giro d’Italia, la Imola-Vicenza di 190 km: Diego Ulissi ha dovuto far fronte a una serie di ostacoli che lo hanno costretto ad accontentarsi del 3° posto, preceduto da Gilbert e Contador sullo strappo finale posto sul Monte Berico.
Il vincitore della tappa di Fiuggi ha recuperato la sua posizione in gruppo a 50 km dal traguardo dopo aver risolto una foratura della ruota posteriore, rincorsa che ha richiesto un notevole dispendio di energie dato che il plotone viaggiava ad alto ritmo.
Ulissi ha poi dovuto rincorrere nuovamente la testa della corsa quando, lungo la discesa dal Gpm di Corsara (-20 km dall’arrivo), alcuni corridori sono finiti a terra, costringendo il talento della LAMPRE-MERIDA a frenare e ad accumulare alcuni secondo di ritardo.
Il campione toscano ha saputo ancora una volta riportarsi, con una grande azione, sul gruppo principale, trovando la forza di gettarsi nella mischia della volata finale sullo strappo del Monte Berico: meglio di Ulissi (foto Bettini) solo il vincitore Gilbert e Contador, due fuoriclasse.
Per quanto riguarda gli altri atleti blu-fucsia-verdi, notevole impegno a inizio gara quando, a medie orarie oltre i 50 km/h, hanno cercato di evadere dal gruppo, non trovando però il via libera.
Nella classifica generale, Contador allunga su Aru, avendo ora un vantaggio di 17″.
“Mi dispiace aver dovuto affrontare questi imprevisti, ma sono incidenti di corsa e possono capitare – ha sottolineato Ulissi – Per rientrare in gruppo ho speso energie per 50 km e nella volata finale ho un po’ pagato lo sforzo: non so dire se avrei potuto vincere, ma avrei voluto confrontarmi fino in fondo nella lotta per il successo, conquistato comunque meritatamente da Gilbert su un altro campione come Contador.
Da qui al termine del Giro non ci sono più tappe con arrivi con queste caratteristiche, adatti a me: dovrò cercare altre strade, ovvero le fughe, per provare a lottare ancora per una tappa”
ORDINE D’ARRIVO
1- Gilbert 4h22’50”
2- Contador 3″
3- Ulissi s.t.
4- Geschke s.t.
5- Battaglin s.t.
60- Polanc 8’31”, 73- Mori 8’49”, 75- richeze 9’18”, 87- Niemiec 13’36”, 94- Modolo s.t., 159- Xu 17’21”, 167- Grmay s.t., 183- Ferrari s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1- Contador 51h07’06”
2- Aru 17″
3- Landa 55″
4- Cataldo 1’30”
5- Kreuziger 1’55”
36- Niemiec 43’07”