Beppe Natale (ex Cambia Monza), lettera contro Paolo Piffer (PrimaVera Monza)

Paolo Piffer annuncia il suo passaggio in una delle due liste civiche che lo avevano sostenuto alle elezioni, dopo aver abbandonato CambiaMonza (L’altra). L’ex presidente di quest’ultima non ci sta ed ecco la sua lettera.
Caro Direttore,
le chiedo spazio sul suo giornale per chiedere sinceramente scusa da ex presidente della Lista Civica CAMBIAMONZA a tutte le persone che nel 2012 alle amministrative cittadine hanno votato CAMBIAMONZA e la resuscitata lista PrimaVeraMonza che (a quanto sembra dalle ultime dichiarazioni sia della Lista stessa che del suo vecchio nuovo? consigliere Piffer), ha deciso di creare un nuovo gruppo consiliare con l’ex consigliere del gruppo Misto, ex ex CAMBIAMONZA.
Non riesco a capire cosa sia stato fatto. Piffer era già il consigliere di PrimaVeraMonza. A chi serve questa pagliacciata? Serve per il bene di Monza? Non credo.
Prendo quindi ancora fortemente le distanze, in maniera netta e non senza imbarazzo, da quanto sta facendo oggi Paolo Piffer. Purtroppo la sua attività odierna è figlia di un errore fatto a monte della campagna elettorale di Cambia Monza per le amministrative monzesi 2012: renderlo il volto del nostro gruppo. Un errore che si può paragonare a quando si fa l’amore con la persona sbagliata e al mattino accorgersi che in Comune non si ha nulla.
Provo molto imbarazzo per un ragazzo, che come un novello e raffazzonato curatore fallimentare, dichiarata fallita la propria azienda che stava continuando a lavorare alacremente a più progetti (come hanno dimostrato negli scorsi mesi gli ex membri), pur mantenendo il suo posto di lavoro nel gruppo misto consiliare, decide di rispolverare una lista civica di bravissimi ragazzi, che tuttavia non pubblicavano nulla sulla pagina ufficiale della loro Lista Civica dal lontano Giugno 2012.
Con un triplo salto mortale l’acrobata Piffer ha deciso di ritornare sui propri passi consigliando male dei bravi ragazzi che non si sono accorti che il buon consigliere li ha richiamati solo perché nelle commissioni consiliari l’NCD Maffè lo faceva partecipare unicamente come uditore. Maffè difatti è capogruppo del gruppo misto. E partecipa a tutte le commissioni. Questo Piffer lo sapeva o no all’epoca dello strappo?
Così per ritornare a riprendersi il gettone e per il bene di Monza, soprattutto per il bene di Monza, ha deciso di resuscitare PrimaVeraMonza, che già tuttavia rappresentava.
Questa è la Politica che mai mi sarei sognato di portare avanti da ipotetico consigliere e da Presidente della Lista Civica CAMBIAMONZA da me fondata insieme ad altre brave persone nel 2011. Piffer come un novello Garibaldi, ha distrutto il suo gruppo che mal digeriva la sua politica di marca comunista (da ricordare che madre e padre del ragazzo sono militanti o militavano nel PD), il gruppo che l’aveva creato politicamente e che aveva condiviso con lui tante nobili battaglie. Questi errori, sintomo di una mente confusa e poco lucida, sono imperdonabili.
Gli elettori si aspettavano molto di più dalla nuova politica che è risultata a questo punto essere peggiore del circo della vecchia politica, dove almeno gli acrobati non fanno finta di essere giocolieri, e dove i pagliacci riescono ancora a far ridere.
Qui non c’è nulla da ridere, anzi. Occorre solo riportare un po’ di equilibrio in questa triste e grottesca vicenda che ha come protagonista, uno che più che al bene di Monza, ha sempre pensato al proprio futuro.
Giuseppe Natale ex presidente di Cambia Monza