Rapina a volto scoperto ad Arcore: terrore per un’anziana e suo figlio

Hanno forzato una tapparella e una finestra e si sono introdotti ieri notte in una villetta di via Monte Grappa ad Arcore. Sono state ore di terrore quelle vissute da una donna di 79 anni e da suo figlio 50 anni.

I ladri sono entrati prima nella camera del figlio e tenendolo sotto la minaccia di un bastone lo hanno fatto tacere mentre ripulivano di ogni bene la stanza. I malviventi erano in tre a volto scoperto. Un uomo sulla cinquantina e due più giovani. L’arcorese disturbato da alcuni rumori provenienti dal balcone si era alzato per vedere cosa stavano combinando i gatti. Enorme la paura e la sorpresa quando accesa la luce invece che vedere gli innocui animali domestici, si è trovato di fronte i tre malintenzionati.

Bastone alla mano continuavano a minacciare di usarlo se avesse urlato o se avesse reagito. Quando i tre indisturbati hanno finito di rovistare nella stanza dell’uomo, si sono precipitati in quella della madre. Un risveglio da incubo anche per la donna che anche lei non ha potuto che restare a guardare mentre in fretta e furia i rapinatori mettevano a soqquadro la casa in cerca di oro, argento e quanto altro potessero arraffare di valore.

Dopo diversi lunghi e, per le vittime, interminabili minuti, i tre hanno lasciato l’abitazione, non prima però di aver intimato ai due di non chiamare le forze dell’ordine nell’immediato altrimenti sarebbero tornati. Nel dubbio, però, hanno tagliato il filo del telefono.

La donna e l’uomo pur se molto scossi sono riusciti a dare l’allarme, ma quando sono arrivati i carabinieri era troppo tardi. Dei tre non c’era più alcuna traccia. I militari hanno raccolto la testimonianza  delle due vittime e sono al lavoro per rintracciarli prima che colpiscano ancora.