Trenord, i pendolari non si arrendono e chiedono la S2 a Meda

Il Comitato viaggiatori e pendolari della Milano-Asso chiede a Trenord di prolungare la tratta S2 (passante) fino a Meda. Le risposte di Trenord e Ferrovie Nord.
Nel corso di un incontro tenutosi giovedì 21 maggio in Regione Lombardia il Comitato viaggiatori e pendolari della Milano-Asso ha chiesto nuovamente a Trenord di prolungare la tratta S2 (Seveso – Milano Rogoredo) fino a Meda, come era stato inizialmente previsto dal cambio d’orario di fine aprile.
Trenord, riferisce Christian Rech, portavoce del comitato, ha addotto come motivazione al mancato prolungamento la stabilità di orario, ma Ferrovie Nord ha ammesso che i lavori svolti alla stazione di Meda l’hanno resa conforme ad accogliere anche i treni della linea S2. Il problema, secondo Trenord, sono i tempi di cambio banco (il tempo che intercorre dal momento in cui il convoglio arriva al capolinea a quello in cui riparte): sono piuttosto stretti, e, includendo anche Meda nella tratta, si rischia di causare una serie di soppressioni.
«Abbiamo chiesto una riunione urgente proprio per definire le azioni da intraprendere – ha scritto Rech sulla pagina Facebook del Comitato -. Una cosa è chiara: la S2 deve tornare a Meda il prima possibile. Regione Lombardia ha escluso che questo possa avvenire prima della fine di Expo, anche perché la S14 richiede uno sforzo in termini di materiale e personale per Trenord tale da non avere effettivamente un treno in più per attuare quel provvedimento di cui sopra. In ogni caso – conclude -, perseguiremo con forza questa soluzione».
Queste le richieste fatte a Trenord da parte del Comitato: portare la prima corsa S2 delle 6.39 da Meda, e, in caso di guasti a treni regionali, mandare a Meda o Mariano il treno S2 fermo a Seveso. «Mi rendo conto che è un risultato un po’ magro rispetto a riavere la S2 sempre a Meda – ammette Rech -, ma, per ora, è già tanto se riusciamo ad ottenerlo, insieme a un tavolo di confronto immediato, nel quale definire la strategia per riportare la S2 a Meda e Mariano, così come previsto».