Correzzana, cento giovani in campo per ripulire l’acquedotto Mellerio

L’associazione Diamoci una mano ha ottenuto un finanziamento dalla Fondazione Monza e Brianza per sensibilizzare in ragazzi al volontariato
Sistemeranno i sentieri della valle del Rio Pegorino, faranno un po’ di manutenzione a un antico lavatoio affacciato sul Lambro e puliranno i resti dell’acquedotto Mellerio, quello costruito nei primi anni dell’800 per assicurare acqua ai giardini di Villa Gernetto.
Protagonisti di questa operazione a cavallo fra cultura e ambiente sono i giovani di Correzzana, coinvolti nel progetto dall’associazione Diamoci una mano che ha ottenuto un finanziamento dal bando indetto dalla Fondazione Monza e Brianza per sensibilizzare i ragazzi al volontariato.
L’associazione è riuscita a ottenere 2,500 euro. Il bando, chiamato Youth Bank, è stato studiato con una quindicina di studenti delle scuole superiori di Monza che hanno aderito al percorso “Youth Bank” promosso dalla Fondazione e giunto ormai alla terza edizione: l’iniziativa li ha resi protagonisti dello studio e della definizione del primo bando 2015, affiancati dagli organi competenti della Fondazione.
Il gruppo di ragazzi di quest’anno ha voluto focalizzare l’attenzione sui coetanei e sulla loro voglia di protagonismo, individuando come focus del bando il volontariato giovanile.
Il presidente dell’associazione, Francesco Riboldi, ha contatto via mail oltre 100 ragazzi residenti a Correzzana invitandoli a partecipare attivamente all’iniziativa. E la risposta è stata soddisfacente: già da alcuni giorni sono iniziate le operazioni, che entreranno nel vivo domenica. Oltre alla mappatura dei sentieri, alla manutenzione del lavatoio e alla pulizia dell’acquedotto, il progetto prevede anche la registrazione di alcune video interviste agli anziani del paese che racconteranno la storia dei sentieri e dei luoghi.