Un osso spunta da terra al cimitero: l’assessore spiega cosa è successo

8 giugno 2015 | 00:03
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Un osso spunta da terra al cimitero: l’assessore spiega cosa è successo

Notata da un cittadino di Usmate in visita al cimitero, una tibia umana è venuta alla luce nei giorni scorsi.

Notata da un cittadino di Usmate in visita al cimitero, una tibia umana è venuta alla luce nei giorni scorsi.

Stava probabilmente facendo visita a qualche caro la persona che passando per un vialetto laterale del camposanto cittadino ha notato qualcosa spuntare dalla terra: guardandolo bene ha visto che si trattava di un osso, presumibilmente umano. Ha deciso quindi di fotografarlo e mettere la foto su gruppo facebook dedicato agli usmatesi: fra ironia e preoccupazione, le risposte sono state tante.

La conferma che si trattava di una tibia umana è arrivata da diverse persone e anche dall’assessore ai lavori pubblici del comune di Usmate, Pasquale De Sena: “Come ben noto abbiamo approntato delle nuove tombe a Velate ed ad Usmate in particolare creando nuovi spazi di sepoltura ove erano state esumate anni addietro delle salme – afferma De Sena – nello scavo di una di queste tombe la ditta incaricata scavando in profondità ha trovato pochi resti umani che evidentemente non dovevano essere in loco. A quel punto prima e’ stato avvisato l’ufficio tecnico che ha verificato che l’esumazione era stata effettuata molti anni or sono. Si e’ quindi poi proceduto a rimuovere le ossa in questione che sono state poste in un apposito spazio e riposte adeguatamente. I lavori sono quindi proseguiti regolarmente. Al momento le ossa non sono state rimosse immediatamente perchè prima bisognava capire come mai si trovavano lì. La teoria più probabile è che nell’esumazione avvenuta molti anni addietro e riguardante un feretro dei primi del 900. La cassa si è talmente sbriciolata che al momento dell’esumazione la ditta incaricata non è riuscita a raccogliere tutte le spoglie. Mentre oggi rifacendo le tombe si è scavato molto in profondità. Sicuramente chi faceva i lavori in questi giorni è stato responsabile avvisando subito il comune per gli accertamenti del caso e provvedendo poi allo spostamento delle due ossa solo previa autorizzazione.”