Provincia Monza Brianza missione a Roma per salvare i conti

Una delegazione guidata dal vice presidente, Roberto Invernizzi, ha contestato i conteggi alla base dei tagli
Ancora a Roma per salvare i conti della Provincia di Monza. Il livello di allarme in via Grigna per le condizioni dei conti è ai massimi livelli. Gigi Ponti, il presidente, ha sollevato spiegato chiaro e tondo che accusa dei tagli imposti dalla capitale, la chiusura del bilancio è a rischio e così mercoledì pomeriggio una delegazione guidata dal vice presidente, Roberto Invernizzi, ha partecipato a un incontro al Viminale per contestare i calcoli che hanno determinato i tagli: 19 milioni in meno per le finanze dell’ente che si trova ad affrontare uno squilibrio di 8.393.194 euro per garantire lo svolgimento delle funzioni fondamentali per l’anno in corso.
L’incontro in agenda si è svolto alla presenza del direttore centrale della Finanza Locale al Ministero degli Interni. Al tavolo, oltre a Invernizzi, anche il direttore Generale Erminia Zoppè, accompagnati dalla Senatrice Lucrezia Ricchiuti. “E’ vero che la maggior parte delle Province sono sull’orlo del dissesto e che la situazione di emergenza è generalizzata – ricorda il presidente Gigi Ponti – Ma è anche vero che i criteri applicati dal Sose per la ripartizione dei prelievi fanno della Brianza la Provincia più penalizzata d’Italia: proprio noi che abbiamo applicato una spending review rigorosa fin dal primo giorno e che scontiamo anche la fase di startup”.
Stessa lunghezza d’onda per Invernizzi.“Siamo riusciti a rappresentare la specificità del ‘caso MB’, anche grazie alla collaborazione di tecnici ministeriali molto qualificati – spiega il Vicepresidente Roberto Invernizzi – Così abbiamo sintetizzato in due emendamenti ad hoc le necessità dell’Ente per confermare i servizi per l’anno 2015: gli emendamenti saranno proposti alle Camere in sede di conversione del Decreto Enti Locali”.
L’obiettivo, dunque, è riuscire a modificare, attraverso gli emendamenti, il testo del DL Enti Locali approvato qualche settimana fa dal Governo: una strada per la quale la Senatrice Lucrezia Ricchiuti e l’On. Roberto Rampi hanno già dimostrato il proprio impegno e disponibilità. “Chiedo anche ai nostri deputati eletti in Brianza la partecipazione nel difendere la dignità di questo territorio – aggiunge il Presidente – per assicurare il mantenimento dei servizi erogati ai nostri cittadini”.