Riforma sanità: proposta bipartisan per tutelare l’ospedale di Vimercate

Dibattito in Regione sul riassetto socio-sanitario: Brambilla (Pd) e Carugo (Ncd) presentano un emendamento bipartisan per salvare l’autonomia di Vimercate.
Dibattito in Regione sul riassetto socio-sanitario: Brambilla (Pd) e Carugo (Ncd) presentano un emendamento bipartisan per salvare l’autonomia di Vimercate.
La nuova riforma della sanità lombarda voluta dal presidente Maroni e dalla giunta di centrodestra ha messo subito in allerta molti territori che vedrebbero declassati per il proprio nosocomio. Fra questi anche quello di Vimercate che per quanto trapelato fino ad oggi finirebbe nell’orbita del San Gerardo di Monza.
19 sindaci del vimercatese hanno già spedito una richiesta al presidente Maroni per contrastare questo scenario. La maggioranza del consiglio comunale di Vimercate presenterà giovedì sera in consiglio comunale un ordine del giorno per ribadire in maniera ufficiale questo concetto.
L’ultima azione è stata quella bipartisan da parte del capogruppo in consiglio regionale del Pd, Enrico Brambilla e del consigliere regionale di Ncd, Stefano Carugo: i due con un emendamento hanno chiesto che si mantenga l’unitarietà dell’attuale azienda ospedaliera di Desio e Vimercate mantenendo al San Gerardo la specializzazione di clinica universitaria. Oltre a questa proposta, sono stati più di 10mila gli emendamenti presenti dall’opposizione al Pirellone.
In foto da sinistra: Enrico Brambilla, Stefano Carugo e il sindaco di Vimercate Paolo Brambilla (foto scattata durante l’incontro avvenuto a Vimercate nel quale si è parlato proprio della riforma) – foto profilo facebook Stefano Carugo