Trasporti pubblici al collasso, Ponti invoca la “cura del ferro”

16 luglio 2015 | 07:25
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Trasporti pubblici al collasso, Ponti invoca la “cura del ferro”

Il tema è stato discusso durante l’assemblea a del sindaci. All’appello mancano 4 milioni e mezzo di euro. In arrivo tagli alle corse da settembre

Altri tagli in arrivo per il trasporto pubblico locale. Durante l’Assemblea dei sindaci svoltasi martedì scorso alla presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Sorte, il residente della Provincia Ponti ha nuovamente puntato i riflettori sulle pessime condizioni del trasporto locale.

Due i passaggi chiave. Primo: all’appello mancano 4 milioni e mezzo di euro e dal prossimo settembre potrebbero scattare nuovi tagli sulle corse. Secondo: è arrivato il momento di puntare forte sulla “cura del ferro” in Brianza attraverso la realizzazione di alcune interventi considerati strategici come la riqualificazione della metrotramvia Milano – Desio – Seregno.

Una quota consistente delle esigenze di trasporto pubblico è tuttora assicurata dai collegamenti garantiti dagli autobus extraurbani, gestiti dalla Provincia, per un totale di 8,4 milioni di km percorsi all’anno. In passato, non sono mancati tagli drastici e a quanto pare il prossimo sarà un ancora un autunno caldo su questo fronte. Per mantenere l’attuale standard sono necessari circa 18,7 milioni di euro, di cui 14,2 forniti da Regione Lombardia: mancano all’appello 4,5 milioni.

All’orizzonte si profila, dunque, un ulteriore taglio delle corse di circa il 5% a partire da settembre, e un 24% a partire da gennaio 2016: per la Provincia vuol dire tagliare il 40% delle corse rispetto al 2008.

Per quanto riguarda la “cura del ferro” invocata da Ponti, negli strumenti di pianificazione della Provincia si prevede la realizzazione delle opere già finanziate e progettate sulle 3 direttrici di collegamento con Milano. Come dicevamo, l’elenco comprende la riqualificazione della metrotramvia Milano-Desio-Seregno (opera appaltata per 103 ml di euro con un impegno finanziario da parte di MB per circa 18,2 milioni). Poi, c’è l’approvazione del progetto e l’indizione della gara per la metrotramvia Milano-Varedo (per circa 99 milioni di Euro di cui 2,1 circa a carico della Provincia MB) e, infine, la contestuale progettazione e finanziamento del 2° lotto fino a Limbiate/Linea ferroviaria Saronno-Seregno. Il tutto, senza dimenticare il reinserimento in tutti gli strumenti di programmazione ai vari livelli, del prolungamento della M2 fino a Vimercate.