
Pronti 20 milioni di euro da investire sul rilancio dell’Autodromo. Positive le reazioni di Bernie Ecclestone: “Vogliamo correre a Monza, ma non faremo sconti”
Anche la Camera dei Deputati, con il voto favorevole al decreto Enti locali, ha approvato l’emendamento salva Gp. Il via libera è arrivato a pochi giorni di distanza dall’approvazione del Senato e nel frattempo Regione Lombardia prosegue la raccolta firme lanciata a luglio per sensibilizzare l’opinione pubblica sul rischio di una cancellazione della gara. L’assessore regionale a Expo, Fabrizio Sala, ha annunciato che le firme hanno raggiunto quota 22 mila e che nel frattempo il Pirellone ha “moltiplicato” i libri per la raccolta in tutta la regione.
“Abbiamo incontrato Comune di Milano e Comune di Monza – ha dichiarato l’assessore regionale – e siamo pronti a percorrere la strada che abbiamo già intrapreso prima di questo ‘stop’ dovuto alla norma che, oggi, con un emendamento, è stata approvata. Siamo quindi impegnati a garantire lo svolgimento del Gran Premio di Formula 1 nei prossimi anni“.
Il rischio è che il patron della F1, Bernie Ecclestone, decida di trasferire il Gran Premio in un altro paese commercialmente più redditizio. Per scongiurare il rischio è necessario un piano di rilancio dell’Autodromo che dovrebbe essere finanziato anche grazie all’ingresso nel comparto Parco – Autodromo del Pirellone. L’emendamento approvato dalla Camera, infatti, defiscalizzando l’operazione, libera circa 20 milioni di euro, che il governatore Roberto Maroni vorrebbe utilizzare riqualificare l’impianto sportivo brianzolo.
Nel frattempo Ecclestone, ha lasciato trasparire un moderato ottimismo sul futuro del Gp di Monza. Ecclestone ha accolto positivamente il voto di Roma sull’emendamento salva Gp e ha aggiunto: “La speranza ora è che si riesca a raggiungere i risultati prefissati e che il contratto venga prolungato. Dal canto nostro vogliamo continuare a correre a Monza, questo non è mai stato in discussione. Ma vogliamo farlo alle stesse condizioni che vengono riservate alle altre piste europee. Non faremo alcuna concessione”.