Giro di Polonia: nella seconda tappa una caduta al traguardo cambia la gara

4 agosto 2015 | 00:10
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Giro di Polonia: nella seconda tappa una caduta al traguardo cambia la gara

Seconda tappa del Giro di Polonia, la Częstochowa-Dąbrowa Górnicza (146 km totali, composti da un tratto in linea di 96,0 km più cinque giri di un circuito di 10 km).

Seconda tappa del Giro di Polonia, la Częstochowa-Dąbrowa Górnicza (146 km totali, composti da un tratto in linea di 96,0 km più cinque giri di un circuito di 10 km).

Tanto tranquilla si è rivelata la corsa nel suo svolgimento (fuga di 5 corridori controllata dal gruppo e annullata a 20 km dal traguardo), quanto caotici sono stati gli ultimi 300 metri, caratterizzati da una carambola alla quale si sono sottratti solamente 8 corridori che occupavano le posizioni di testa del plotone lanciato nella volata finale.

Con Modolo in rampa di lancio a ruota di un guizzante Bonifazio (già ottimo in precedenza il lavoro di Ferrari per portare il duo della LAMPRE-MERIDA nella parte frontale del gruppo), Caleb Ewan ha toccato il velocista veneto, finendo sull’asfalto e causando la caduta di molti altri atleti: sede stradale bloccata e volata riservata a soli otto corridori (foto Biondi/Bettini), tra i quali i due atleti blu-fucsia-verdi Bonifazio e Modolo, con quest’ultimo che non ha trovato, anche per colpa del vento frontale, lo spunto di velocità necessario per contrastare la rimonta vincente di Pelucchi.
Quinto posto per Modolo e sesto per Bonifazio (ora secondo nella classifica generale, a 12″ dal leader Kittel).

“I ragazzi hanno lavorato bene, la caduta è stata l’elemento che ha dato incertezza alla volata – ha spiegato il ds Pedrazzini – Modolo e Bonifazio sono riusciti a proseguire e hanno avuto una buona opportunità, anche se forse l’incidente ha spinto i nostri due corridori ad anticipare un po’ i tempi e subire così l’azione del vento contrario.
Modolo è infatti partito poco dopo la caduta, ma il vento frontale non gli ha consentito di esprimersi al meglio, favorendo i corridori che veniva da dietro.
Tornando alla caduta, il contatto di Ewan con Modolo è stato fortuito, Sacha non ha commesso alcuna scorrettezza, limitandosi a seguire la ruota di Bonifazio che, in quel momento, guidava il gruppo”.

ORDINE D’ARRIVO
1- Pelucchi 3h20’12”
2- Kittel s.t.
3- Nizzolo s.t.
4- Boeckmans s.t.
5- Modolo s.t.
6- Bonifazio s.t., 53- Niemiec s.t., 74- Ulissi s.t., 77- Conti s.t., 84- Mori s.t., 85- Cattaneo s.t., 123- Ferrari s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1- Kittel 6h03’09”
2- Bonifazio 12″
3- Nizzolo s.t.
4- Burghardt 13″
5- Boeckmans 16″

fonte: ufficio stampa Lampre-Merida