Arriva Bery, la pecora brianzola per scoprire le eccellenze del territorio a Expo

La Camera di commercio presenta la nuova mascotte della Brianza, che accompagnerà il turista alla scoperta delle eccellenze del territorio.
C’è una mascotte a Expo che racconta le eccellenze del territorio brianzolo. Si chiama Bery ed è una percora ed è stata presentata oggi dalla Camera di commercio di Monza e Brianza in occasione del “Monza and Brianza Chamber’s Day. Emozioni ad alta velocità”.
Ma chi è Bery? è cartoon firmato da Max Narciso, che ha disegnato tra l’altro la graphic novel di Frozen e quella di Alice in Wonderland di Tim Burton, oltre ad aver lavorato come layout artist delle graphic novels di Ralph Spaccatutto, Koda fratello orso, Lilo e Stitch. Bery, creato in occasione di Expo grazie a Maga animation Studio di Monza.
Bery accompagnerà il turista e il visitatore di Expo per tutta la giornata alla scoperta di Monza e Brianza: sarà possibile vivere l’emozione della Formula 1, diventando pilota per un giorno alla guida di una monoposto con simulatore di velocità e scoprire la semplicità della tradizione culinaria brianzola con la degustazione della torta paesana, il dolce tipico “Made in Brianza.
Durante la giornata, la Camera di commercio distribuirà gratuitamente ai turisti i gadget “Monza and Brianza Chamber’s Day” dedicati alla promozione del territorio e delle sue specificità dalla Villa Reale alle Ville di delizia, dall’Arengario all’Autodromo, dall’artigianato al design.
LA STORIA – C’era una volta nella verde Brianza Bery, l’autentica pecora brianzola, una razza nobile, alta, dal muso pronunciato, di colore perfettamente bianco senza macchie. Con la testa nuda e il pelo corto e lucido a coprire le orecchie lunghe e pendule, Bery pascolava sulle zampe agili e sottili, mostrando schivo il tronco robusto, il dorso diritto, le spalle ben attaccate, e una groppa lunga, larga e ben inclinata. Come il suo aspetto, Bery è cresciuto solido, lavoratore, industriandosi per ottenere il meglio dalle risorse a sua disposizione, come il suo vello rado ma in grado di produrre una lana tra le più pregiate. Acuto e versatile, Bery si adatta velocemente alla situazione, migrando, quando può, verso terreni più ricchi. La pecora brianzola compare anche in alcuni dipinti di Giovanni Segantini. Da oggi è possibile seguire la storia e le avventure di Bery sull’account Twitter @BeryTheSheep.