Monza: in aumento gli stranieri che vogliono diventare sommelier

Crescono anno dopo anno gli appassionati del mondo del vino di origine straniera a Monza. Nel 2015, infatti, circa il 10% dei partecipanti ai corsi dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS) di Monza e Brianza è di origine straniera, in particolare brasiliana, dell’est Europa, cinese e giapponese.

Il 5 ottobre, al Binario 7 di via Turati a Monza, prenderà il via il prossimo corso che formerà esperti del vino e dell’enogastronomia. Il diploma di sommelier verrà consegnato dopo aver superato tutti e tre i livelli previsti dal programma e a seguito di un esame di verifica delle conoscenze acquisite. Il corso prevederà sia parti teoriche, -con lezioni di enologia e tecniche di cantina-, sia una parte pratica con degustazioni guidate nel corso di ogni lezione. A tutti i partecipanti, con l’iscrizione, verrà inoltre consegnato un “kit del sommelier”, con i bicchieri da degustazione da usare durante le lezioni, l’apribottiglie e alcuni libri di testo.

“L’aumento del numero di iscritti stranieri ai corsi rappresenta un segnale positivo e di evidente interesse verso la cultura enologica del nostro paese – commenta Fabio Mondini, delegato AIS di Monza e Brianza -. La presenza di colleghi stranieri (lo scorso anno erano circa 15 su 150 corsisti), ci stimola a sviluppare e ampliare i servizi che offriamo. Stiamo infatti pensando di proporre anche serate di degustazione in lingua inglese e spagnola, così da permettere anche ai cittadini stranieri della nostra provincia di poter accedere a questi incontri”.

Inoltre, grazie ad un progetto studiato appositamente per i giovani, l’AIS collabora anche con alcune delle scuole alberghiere presenti sul territorio brianzolo, con lo scopo di educarli alla cultura del bere consapevole e responsabile.

Per avere maggiori informazioni sui corsi clicca qui.