Desio, anziana truffata: finto avvocato le spilla 4mila euro

I carabinieri lanciano un appello affinché la cittadinanza non dia credito a presunti professionisti o tecnici che chiedono denaro.
Finge di essere l’avvocato del figlio e truffa anziana facendole credere di dover pagare quattromila euro di “cauzione” per il figlio dopo che è stato arrestato dai carabinieri.
E’ accaduto a Muggiò nel fine settimana, l’ennesimo grave episodio di truffa ad un’anziana, mentre pochi giorni fa se ne è verificato uno analogo a Limbiate.
Il truffatore, spacciandosi per un avvocato (Rossi il cognome indicato alla vittima n.d.r), ha telefonato ad una donna di ottantasei anni dicendole che suo figlio era stato arrestato e si trovava in custodia presso la caserma dei carabinieri di Monza. Spiegando all’ignara donna che sarebbero stati necessari quattromila euro per pagare la “cauzione” e farlo uscire, l’uomo l’ha convinta ad incontrarsi poco dopo nella sua abitazione. Lì, con la scusa di dover fare in fretta per evitare che il figlio andasse in galera, il malvivente si è fatto consegnare dalla vittima tutti i suoi monili d’oro e qualche centinaia di euro che la donna aveva in contante.
Sulla vicenda indagano i carabinieri di Desio che, ancora una volta, lanciano un appello affinché la cittadinanza non dia credito a presunti professionisti o tecnici che chiedono denaro. La prassi da seguire è sempre quella di chiamare il 112 e i parenti a cui questi individui fanno riferimento.