Monza, la magia del Chinese Lanterns Festival: che spettacolo! [foto e video]

1 ottobre 2015 | 10:28
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Monza, la magia del Chinese Lanterns Festival: che spettacolo! [foto e video]

Una tradizione millenaria, quella delle lanterne cinesi, cha da decenni affascina grandi e piccini di tutto il mondo.

Trentuno gruppi di installazioni di piccole ma soprattutto grandi dimensioni, dal drago di 60 metri alla torre di 18, realizzate a mano e ricoperte di seta colorata, un teatro che ogni giorno ospiterà spettacoli di intrattenimento organizzati da compagnie artistiche cinesi, un ristorante cinese e un altro italiano, un’area meeting e stand espositivi di prodotti tipici italiani e cinesi.

A Monza è stato inaugurato ieri, 30 settembre, il Chinese Lanterns Festival nell’area festival di oltre 25mila metri quadrati tra viale Sicilia e via Stucchi. Oltre alle autorità locali erano presenti il Console generale della Repubblica Popolare Cinese, Signora Wang Dong, di Giuseppe Zhu, presidente dell’associazione Cina Italia di Shanghai, Wen Long, direttore del Festival delle Lanterne Cinesi. (leggi qua l’articolo della presentazione istituzionale)

Una tradizione millenaria, quella delle lanterne cinesi, che da decenni affascina grandi e piccini di tutto il mondo. Luci, colori, e tessuti preziosi che fanno di esse grandi capolavori d’arte. La tradizione affonda le sue radici nella Dinastia Zhou. Nata 3044 anni fa l’arte della fabbricazione delle lanterne ha avuto fin da subito un enorme successo e sviluppo. In origine fu il rame, poi,  con la Dinastia Tang, si è incrementata la fabbricazione delle lanterne utilizzate a capodanno con abito in broccato decorato con ricami d’oro e d’argento. L’apice del successo è poi stato raggiunto  con la Dinastia Song, 1055 anni fa.

Le lanterne sono rivestite in tessuto colorato nelle forme di paesaggi, edifici, personaggi e altre forme antropomorfe. Quelle esposte hanno principalmente al loro interno uno scheletro d’acciaio, viene poi inserito un filo nell’estremità superiore inferiore della base su cui si deve lavorare, gli artigiani quindi tagliano il tessuto in pezzi oblunghi di stoffa, ricamano i vari pezzi, creano i bordi di congiunzione e rifiniscono il lavoro.

Gli artigiani che hanno realizzato le lanterne in mostra al festival italiano provengono dalla città di Chengdu situata nel sud-ovest della Cina e capitale della provincia del Sichuan. La città è una delle più popolose Dell’intera Cina, quinta per numero di abitanti, ed è uno dei più importanti centri economici, snodo per i trasporti e comunicazioni della Repubblica popolare cinese. La provincia di sì c’one è chiamata “terra dell’abbondanza”. I suoi monumenti storici, il suo artigianato, le usanze tradizionali e i bei paesaggi attirano un gran numero di turisti da tutto il mondo. A Chengdu una delle mete turistiche obbligatorie e il centro di ricerca dedicato ai panda. Il centro ne possiede parecchi esemplari, che vengono curati 24 ore al giorno.

Per maggiori informazioni e acquisto biglietti clicca qui
(foto e video by Roberto Bozza e Valentina Vitagliano)