Monza “ritorna al futuro”: vi piace la città di Doc e Marty?

Ebbene oggi è già futuro e sul web è “Ritorno al futuro” mania. Ma come è la Monza del futuro (presente per chi legge ndr.)?
Oggi è il “Ritorno al futuro”. 21 ottobre 2015: passato, presente e futuro per gioco, ed evocazione cinematografica, si fondono in questa data. Il 21/10/2015 è, infatti, il giorno in cui nel primo sequel, della quanto mai celebre trilogia, i protagonisti Doc e Marty McFly vengono sbalzati nel futuro grazie a una prodigiosa macchina del tempo.
Ebbene oggi è già futuro e sul web è “Ritorno al futuro” mania. C’era da aspettarselo. Ma come è la Monza del futuro(presente per chi legge ndr.) rispetto al lontano 1985? Sarebbe piaciuta a Michael J. Fox e Christopher Lloyd? Ma soprattutto: a voi monzesi piace?
VILLA REALE – Oggi la Villa Reale di Monza si mostra in tutto il suo splendore. Quest’anno ha soffiato sulla sua prima candelina dal giorno della sua inaugurazione. La Reggia del Permarini ha aperto ai monzesi, e non solo, le sue porte dopo gli impegnativi lavori di restauro che le hanno permesso di ritornare agli antichi splendori. Un vero e proprio gioiello architettonico, un patrimonio inestimabile per la città di Teodolinda, che in questi anni è stata in balia dello scorrere del tempo.
CAPPELLA DI TEODOLINDA – La Cappella della regina tanto cara ai monzesi pochi giorni fa è stata restituita ufficialmente alla città. Patrimonio storico e artistico dal valore inestimabile, ha aperto le sue porte alla cittadinanza. Un’impresa pittorica eccezionale rinata grazie ai minuziosi lavori di restauro appena conclusi. La Cappella, con le sue 45 scene che ritraggono i momenti salienti della regina, attendeva di essere rimessa a nuovo da 50 anni. Monzesi, e non solo, in questi giorni sono tutti naso all’insù per ammirare la maestosità dei suoi affreschi e c’è da scommettere che anche Doc e Marty una capatina l’hanno fatta certamente.
TUNNEL DI VIALE LOMBARDIA – Dopo svariati anni di lavoro un paio di forbici tenute in mano da Roberto Maroni, Presidente Regione Lombardia, e da Pietro Ciucci, Amministratore Unico Ansa Spa, hanno tagliato il nastro del cantiere di viale Lombardia, inaugurando la galleria artificiale di Monza che con i suoi 1.805 metri è tra i tunnel urbani più lunghi d’Italia e d’Europa. Un’opera che 30anni fa in molti non si sarebbero neppure immaginati e che oggi ha rivoluzionato drasticamente la viabilità di Monza.
DEPURATORE DI SAN ROCCO – Non è tutto oro, quello che c’è nel futuro… Da anni al centro delle discussioni cittadine il depuratore di San Rocco a Monza ha subito diverse evoluzioni con lo scorrere del tempo. Ora con due anni di lavori, e un investimento di milioni di euro, i residenti sono in attesa di vedere, e soprattutto sentire, i risultati del progetto di riqualificazione varato da Brianzacque. “Sentire” è il termine più corretto in quanto lo scopo dei lavori è di eliminare i miasmi che da anni tormentano i residenti del quartiere, e introdurre nuove tecnologie di ossidazione a cicli alterni necessari per evitare sanzioni da parte dell’Unione europea. Speriamo che il futuro per il quartiere di San Rocco sia più “pulito”.
PARCO – E il Parco di Monza? Il polmone cittadino è sempre lo stesso. Il tempo passa ma lui lo scorrere degli anni pare non sentirlo. Da anni accoglie migliaia di turisti, sportivi e famiglie. Certo anche lui di novità ne ha viste: percorsi benessere, fuochi di San Giovanni, Infopoint, app per praticare sport e manutenzioni varie.
A VOI PIACE LA MONZA DEL FUTURO/PRESENTE? RICORDATE QUALCOSA CON NOSTALGIA? TRENTA ANNI FA VI SARESTE IMMAGINATI LA CITTA’ DI TEODOLINDA COME E’ OGGI? DITECI LA VOSTRA!!!
(immagine dal web)